«Heel atleta di 'interesse nazionale', ma gli daremo le giuste opportunità»
La novità di questa stagione riguarda i gruppi ‘World Cup’: sono stati inseriti infatti in questo gruppo le atlete e gli atleti nei ‘primi 15’ al mondo. In A dal sedicesimo al trentesimo. Rimane una divisione ‘sulla carta’ certo, ma il direttore tecnico Claudio Ravetto ci motiva tale scelta, condivisa con il dt del settore femminile Raimund Plancker: «Abbiamo di fronte due anni fondamentali come i Mondiali di Schladming 2013 e le Olimpiadi di Sochi 2014. Le squadre insomma sono state costruite in quest’ottica. Già abbiamo fatto negli altri anni il discorso dei ‘top 30′ in A, ora alziamo di nuovo l’asticella. E’ un discorso meritocratico, ma proprio con questa politica siamo cresciuti ogni anno. Poi certo, non vuol dire assolutamente che chi non è nei gruppi World Cup non potrà andare ai Mondiali, c’è il campo per dimostrare il proprio valore, ma solitamente sono questi gli atleti che ad oggi hanno più chance o meglio, hanno più valore. Poi dal punto di vista degli allenamenti WC e A non avranno differenze». Fra le novità significative nella composzione dei team c’è Werner Heel fra gli atleti di ‘interesse nazionale’, così come Florian Eisath. «Werner oggi non è ‘nei trenta’ in nessuna disciplina, oggi non ha un valore tale da rappresentare la squadra di Coppa del Mondo. Tuttavia la nostra intenzione è recuperarlo ancora perchè è stato un nostro atleta di riferimento e speriamo possa esserlo di nuovo». Va da sè che sul campo, gruppi WC e A saranno divisi fra velocisti e slalomgigantisti, così anche per il settore femminile. In squadra B sono stati inseriti atleti che faranno gran parte della preparazione o parte di essa con i gruppi superiori, vedi Mattia Casse, Luca De Aliprandini e Roberto Nani. In B non c’è traccia di Alessandro Brean, di Francesco Romano, di Alex Zingerle e di Andrea Ravelli. Per i primi due, l’anno scorso in C ma praticamente sempre con il team Coppa Europa, con molta probabilità niente squadra azzurra in quanto Senior. Zingerle e Ravelli, entrambi ’92, inseriti invece negli organici della C? Vedremo. Intanto per le squadre giovanili bisognerà aspettare almeno una settimana.