Brignone comanda a Kronplatz, ma sarà una seconda tiratissima

Pubblicato il:

Cambia la specialità, si accorciano gli sci, ma là davanti c’è ancora lei, l’azzurra Federica Brignone che ha fatto segnare il miglior tempo nella prima manche del gigante di Kronplatz. Non una gara in piena spinta, una prima parte a cercare il ritmo, prima di tuffarsi nel tratto più ripido e tenere le punte degli sci sempre rivolte verso la massima pendenza. Giù verso il traguardo, verso l’abbraccio di un pubblico ancora una volta molto numeroso. «Una manche davvero dritta e nella prima parte c’era da osare molto di più – racconta Brignone – Io ho sciato tonda per avere un bel ritmo: ha pagato sopra, un po’ meno sotto». 

Federica è al comando, ma c’è ancora una manche da tirare a tutta perché la gara è molto aperta e subito dietro ci sono tutte le grandi favorite della vigilia. A 19/100 c’è l’elvetica Lara Gut-Behrami che ha fatto il vuoto in alto, per poi perdere un paio di appoggi all’inizio del muro e lasciare per strada parecchi decimi. «Sono contenta della prima manche comunque, nella seconda sarà buio e sarà tutto da giocarsi, siamo quasi in dieci in un secondo. Avrei potuto fare qualcosina meglio forse, ma sono soddisfatta così». Terza posizione provvisoria per la gigantista svedese Sara Hector, staccata di 27/100, mentre il quarto tempo è della norvegese Thea Louise Stjernesund. 

È uscita nel tratto alto Sofia Goggia, per lei e stata fatale una inclinazione di troppo, mentre non è partita Marta Bassino. Ventesima Asja Zenere, 22a Lara Della Mea, 26a Ilaria Ghisalberti. Fuori dalle trenta Elisa Platino.

Ultime notizie

Beaver Creek, Lorenzo Galli: «Odermatt fa un altro sport. Noi in crescita, noto tenacia». Oggi superG

«Non ci possiamo accontentare del risultato della prima discesa certamente, ma vedo un gruppo...

La Fiamma Olimpica è in Italia. Passaggio al Quirinale, ora il viaggio che partirà dallo Stadio dei Marmi

È atterrato alle 17.15 all’Aeroporto “Leonardo da Vinci” di Roma Fiumicino il volo ITA...

Ottanta stranieri, dieci nazioni: il Top50 cresce e dà appuntamento a Pila a metà dicembre

Come ogni inizio stagione, la voglia di gareggiare e confrontarsi con i coetanei è...

Odermatt trionfa sulla Birds of Prey mutilata. Paris 6°: «Inizio positivo»

Trionfo di Marco Odermatt nella discesa di Beaver Creek, accorciata per penuria di neve....

Altro dal mondo neve

Beaver Creek, Lorenzo Galli: «Odermatt fa un altro sport. Noi in crescita, noto tenacia». Oggi superG

«Non ci possiamo accontentare del risultato della prima discesa certamente, ma vedo un gruppo...

Odermatt trionfa sulla Birds of Prey mutilata. Paris 6°: «Inizio positivo»

Trionfo di Marco Odermatt nella discesa di Beaver Creek, accorciata per penuria di neve....

Infortunio per Corinne Suter, stop di circa un mese

Ancora un infortunio in questa stagione 2025-2026, proprio quella olimpica. Sembra una maledizione e...