A Huetter il primo superG di Sankt Moritz. Terza Goggia, che precede altre tre azzurre

È di Cornelia Huetter il primo superG di Sankt Moritz, disputato sotto il sole dopo un venerdì di neve. Pista ripulita, molto mossa, con tanti passaggi da far bene. Nessuna ha fatto la gara perfetta, sbavature qua e là un po’ per tutte e alla fine a sorridere è l’austriaca, vincitrice lo scorso anno della standing di discesa e della prima discesa stagionale, quella di Beaver Creek. Huetter negli Stati Uniti si era dovuta accontentare del quarto posto in superG e oggi invece guarda le avversarie dall’alto, in una gara dai distacchi minimi. Ha rifilato 18/100 all’elvetica Lara Gut-Behrami, un treno fino all’errore sul dosso con uscita cieca. Ha dovuto correggere la linea ed è seconda.

Sofia Goggia ©Agence Zoom

Poi tantissima Italia anche questa volta. Sofia Goggia centra il terzo podio stagionale e si prende il terzo posto a 33/100 dalla vetta. Un rientro convincente per la bergamasca, già grande protagonista a Beaver Creek. Non pulitissima in alto, l’azzurra ha recuperato sotto, quanto basta per salire sul podio, a 33/100 dalla vetta. Buona risposta per un’altra rientrante, Elena Curtoni, che si prende la quarta posizione a 42/100, con quinto posto per Federica Brignone, staccata di 43/100. Contente a metà le due azzurre, consapevoli di aver lasciato per strada quei centesimi necessari per afferrare il podio. Ma l’Italia occupa anche il sesto posto, con Laura Pirovano che si piazza a 70/100, chiudendo il poker azzurro. Positivo avvio di Marta Bassino, che ha però perso molto nel finale e si è fermata all’undicesimo posto, a 84/100. Tredicesima Roberta Melesi, a 1″01 da Cornelia Huetter.

Oggi a Sankt Moritz è stato anche il giorno del rientro di Lindsey Vonn, che dopo aver partecipato alle Fis di Copper Mountain per fare punti, ha potuto tornare in Coppa del Mondo. Pettorale 31 per l’americana, attesa dai tifosi tra stupore e curiosità. Una partenza prudente, un secondo tratto da quarto tempo, un ultimo settore con il quinto crono. La regina della velocità torna nel mondo dell’alto livello con il quattordicesimo posto, a 1″18 dalla vincitrice. Seguono: 26a Asja Zenere, 41a Sara Thaler e 42a Nicol Delago.

 

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