Intanto Roda ha dato mandato a Ravetto e Plancker di preparare i programmi
Camicia azzurra ma niente cravatta. I fogli dell’agenda sempre in vista, stampata accuratamente e aggiornata dalla fedele Antonella, il cellulare che vibra, il computer acceso, la penna sempre in mano. Dall’alba al tramonto in via Piranesi ad ascoltare, proporre, decidere, cambiare. E’ iniziata l’era di Flavio Roda in Fisi, un allenatore, poi direttore tecnico adesso presidente. Martedì dopo Pasqua c’è il primo Consiglio federale dell’era Roda. Fa un certo effetto vederlo sulla poltrona presidenziale, almeno per noi che siamo sempre stati abituati a vederlo sulla neve, sul ‘campo di battaglia’. Ma anche sulla neve dirigeva, e anche nel ‘palazzo’ la determinazione sembra quella che lo ha sempre contraddistinto. Intanto martedì c’è il primo Consiglio federale. All’ordine del giorno la nomina dei due vice presidenti e dell’ufficio di presidenza e sono iniziati i primi colloqui per le direzioni agonistiche. Per quel che riguarda lo sci alpino sembra certa la riconferma di Claudio Ravetto con gli uomini e Raimund Plancker con le donne, che sono stati inviati dal tecnico emiliano…pardon, dal presidente a stilare organigrammi e programmi per la prossima stagione.