Prima giornata a Pila per ll Top 50. Condizioni ideali: sole, temperatura sopra lo zero e piste che reggono alla grande. Conferme ad alto livello per i giovani azzurri che già nella scorsa stagione si erano messi in evidenza, trovando comunque filo da torcere dai tanti stranieri al via che hanno dimostrato il loro valore sulle piste valdostane.
SLALOM RAGAZZI – Sfida serrata nella gara rosa: al termine della prima manche le prime cinque in classifica sono racchiuse in appena 25 centesimi. Nella seconda best crono per Amelie Sandrini del Brixia che recupera due posizioni e va a vincere con 48 centesimi di margine su Hannah Mahlknecht del Seiser Alm, quinta a metà gara. Seconda discesa che vede le uscite di Jenni Slaifer Ziller e Bianca Manenti, prima e quarta dopo la prima manche, entrambe dello Sporting Campiglio e la squalifica di Letizia Sophie Wenter Heiss del Sarntal, terza al termine della prima run.
La generale dunque si completa con il terzo posto dell’austriaca Katharina Unterdechler, mentre nella prime dieci posizioni si piazzano la canadese Lillie Magee Dumoin, la francese Ressa Nael, l’atleta di casa Maelie Nicco del Val d’Ayas, la bulgara Lilia Hadzhistoianova, la francese Liv Mazel e le altre due valdostane, Anja Torroni del Crammont Mont Blanc e Rebecca Borri del La Thuile-Rutor.
Vittoria in rimonta di Pietro Desogus del Borgata Sestriere che con super seconda manche recupera il mezzo secondo della prima discesa e va a vincere con 56 centesimi di margine su Samuel Prantl dell’Ulten, leader a metà gara. Scambio di posizione anche per il terzo gradino del podio con Romeo Calcagno del Mondolè Ski Team che, con il secondo tempo di manche, rimonta su Francesco Calignano del 70.
Si conferma al quinto posto Alan Piccolruaz del Gardena; nella top ten di giornata troviamo il bulgaro Jordan Stoichev, Lorenzo D’Acunto del Sai Napoli (quattordicesimo dopo la prima manche), Giacomo Gaffuri del Val Palot, Cesare Mazzotti dell’Agonistica Campiglio Val Rendena e Mattia Capellazzi del Crammont Mont Blanc.
GIGANTE ALLIEVI – Doppia manche anche tra le porte larghe disegnate sulla Renato Rosa.
Stoccata vincente della polacca Iga Kaczmarek che con un seconda manche tutta all’attacco va a vincere con 81 centesimi di margine su Ludovica Vottero del Borgata Sestriere, leader a metà gara. Terza piazza per Benedetta Rosa Ranieri del Limone, quarta dopo la prima manche. A seguire la francese Mathilde Seara, Carlotta Pedrolini dello Skiing, Maria Laura Pene Vidari del Courmayeur (terza dopo la prima run), Serena Arrigoni del Domobianca365, Luce Gellera del Monte Lussari, Amy Happacher del Tre Cime e Martina Beccari dello Sporting Campiglio.
Leonardo D’Incà del Trichiana fa suo il gigante Allievi, grazie al miglior tempo nella prima manche e al quarto nella seconda. Piazza d’onore a 72 centesimi per il francese Nolan Brusco che recupera una posizione, sfruttando anche l’uscita di Michele Vivalda del Sestriere, secondo a metà gara. Terzo l’australiano Archie Gould a 1.19. Quarto Andrea Villaraggia del Revolution Ski Race che il secondo tempo nella seconda manche risale dal nono posto, quinto Matthias Mahlknecht del Gardena, sesto il francese Loic Todeschini (best crono nella seconda run), settimo Alessandro Valt dello Skicollege Veneto, ottavo il bosniaco Anur Mehic, nono Niccolò Castri del Borgata Sestriere, decimo Francesco Odorizzi dell’Anaune.