Maurberger e Allegrini, avventure redditizie in Nuova Zelanda e Sud America

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Eccoli a Mittersill nella sede della produzione Blizzard Tecnica con il resto della truppa nella giornata dove l’azienda incontra gli atleti. I portacolori del gruppo sportivo dei Carabinieri Simon Maurberger e Riccardo Allegrini hanno trascorso l’estate fra Nuova Zelanda e Sud America a caccia di punti, condizione, morale. Il risultato? Sicuramente positivo. Maurberger ha colto a Coronet Peak negli slalom della Australian & New Zealand Cup nell’ordine un quarto, un ottavo ed un secondo posto. «Sto iniziando a risalire la china. Mi sto allenando con il Global Racing e siamo stati fra Coronet Peak e Ohau. Blizzad? Ottima esperienza, mi hanno dato un supporto fantastico, cosa non affatto scontata da fuori squadra. E poi avere un team per il racing con a capo Manfred Moelgg, un amico per gli anni passati in squadra azzurra e un grande professionista che ho sempre stimato, mi galvanizza», afferma il ’95 di Ahrntal

Ottima esperienza anche per il 2000 Riccardo Allegrini. Il romano di Subiaco ha chiuso al terzo posto la classifica di slalom della South America Cup: ha confermato 21 punti in slalom (ne aveva 24) e ha colto un 18 davvero significativo. Due mesi a tutta per Ricky. Ha girato in lungo e in largo Argentina e Cile fra allenamenti e soprattutto gare: Ushuaia, Bariloche, San Martin De Los Andes, La Parva e ancora Fin del Mondo, Ushuaia appunto. Pronti via in slalom a vinto una Fis a Ushuaia, poi nella SAC sempre fra i pali stretti è stato quinto e quarto a Bariloche e secondo sulle nevi cilene di La Parva. Eccolo: «E’ stato un lungo viaggio, una grande esperienza. Avevo necessità  di abbassare i punti e l’obiettivo è stato raggiunto. L’organizzazione non è sempre facile oltre Oceano, ma alla fine penso di aver fatto la scelta giusta. Grazie a chi mi ha supportato, un grazie particolare va a Blizzard per il sostegno e per i consigli. Davvero un team affidabile e preparato».

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