Piumini e giacche, smanicati e tute da gara. Materiale di oggi e di ieri, con o senza sponsor. Sui social in questo periodo si vede un po’ di tutto (per quanto riguarda l’Italia) ma d’altronde è normale quando sei all’inizio della stagione e soprattutto c’è di mezzo la questione tra due brand già oggetto di contenzioso.
A Ushuaia in questi giorni sono spuntate inedite tute da gara. La prima indiscrezione è stata lanciata da Nicol Delago qualche giorno fa, attraverso una storia pubblicata. In quella occasione non si erano visti in modo chiaro i loghi, ma analizzando nel dettaglio l’immagine, oltre alla nuova grafica era stato possibile intravedere anche il logo di EA7.
La conferma è poi arrivata a chiare lettere, con un post mirato, da parte di Sofia Goggia che ha pubblicato le immagini e un messaggio altrettanto chiaro: «Sorrisi e una tutina nuova per l’appuntamento con la discesa». Della serie, primi giri di discesa e subito una nuova tutina. Con tanto di hashtag.
Mentre Dominik Paris gira ancora con materiale Kappa, il nuovo abbigliamento EA7 si è visto anche in altre discipline sportive. Come per esempio nel biathlon: Dorothea Wierer nei giorni scorsi ha partecipato al Martin Fourcade Nordic Festival con il completo nuovo. E sul suo Instagram ha postato immagini che la ritraggono con la nuova felpa sempre marchiata EA7.
Dunque la linea della Federazione sembra essere chiara: avanti con il nuovo accordo, ma cosa riserverà il futuro?