Im-pren-di-bi-le. Sofia Goggia conferma il suo magic moment vincendo anche il superG di Val d’Isère. Anche quando deve rimontare, cambia passo, trovando nel finale linee d’attacco impossibili. Impressionante la sua continua spinta nei curvoni conclusivi. Cos’altro dire di questa prova di forza. Dire che le rivali più agguerrite Sofi ce l’ha in casa: Elena Curtoni e Federica Brignone erano sui suoi tempi nella parte alta, se non davanti (anzi, Federica era ampiamente in vantaggio arrivando anche a +34 centesimi) poi hanno perso terreno nel finale. Tempo uguale per loro: le divide solo un centesimo, sul mezzo secondo.
A rovinare l’ennesima festa azzurra sul podio ci ha pensato la norvegese Ragnhild Mowinckel, bravissima sui curvoni in alto, poi altrettanto brava a resistere nel finale, arrivando ad appena 33 centesimi. Sul podio ci rimane così solo Elena Curtoni a 51, quarta Federica Brignone appunto a 52. Anche Mikaela Shiffrin è rimasta dietro: anche lei meglio di Sofia nella parte iniziale, poi man mano ha perso centesimi. Alla fine è quinta con 75/100 di vantaggio. Le altre azzurre: fuori dalla top ten Marta Bassino e Francesca Marsaglia, out Nicol Delago.
Sofia Goggia vola sulla neve, vola in classifica generale. È leader di Coppa del Mondo, indossa il pettorale rosso in discesa e pure in superG. Una Goggia inarrestabile.