La superC si allena in Belgio: impegno e umiltà le parole d’ordine

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Settecento curve quotidiane su tue turni per cinque giorni: è a tutta la squadra azzurra junior nell’impianto indoor belga di Peer, situato nella provincia del Limburgo. Prosegue il lavoro della superC agli ordini di Andrea Truddaiu e Max Blardone. Nello staff tecnico è stato inserito Marco Gullino: l’ex coach del ragazzi del comitato Alpi Occidentali, è anche il riferimento per il discorso atletico. Con Stefano Trilli ecco un altro skiman, stiamo parlando della new entry Stefano Canavese. Ma poi, perchè superC? Con l’avvento di Max Carca come coordinatore di tutto il pianeta giovanile Fisi, non solo sono arrivati risultati significativi con in prima battuta l’affermazione di talenti come Giovanni Franzoni e Filippo Della Vite (ora nel gruppo Coppa Europa insieme ad altri ex C), ma l’attenzione generale della federazione è cambiata per questo progetto. Più risorse, più autonomia gestionale, un metodo di lavoro sicuramente più efficace improntato su impegno e umiltà come parole chiave. Questo grazie al nuovo corso di Carca, che in queste tre stagioni è riuscito a costruire un gruppo solido, compatto, con degli obiettivi precisi poi raggiunti da alcuni atleti.

L’impianto indoor di Peer, Belgio

In Belgio sono presenti: Riccardo Allegrini, Manuel Ploner e Simon Talacci. Poi Lorenzo Bini e Benjamin Alliod promossi in azzurro dal Gran Premio Italia. Quindi le scelte tecniche Fisi ossia Edoardo SaraccoMarco Abbruzzese e Gianlorenzo Di Paolo. Assenti gli infortunati Alessandro Pizio e Corrado Barbera: il secondo tuttavia è in procinto di tornare sugli sci. Slalom per i più votati alla disciplina, come Ricky, Dodo, Giangi, Manuel ed Abbru il polivalente. Ma anche per chi si prodiga in altre discipline, dal momento che ormai l’allenamento fra le porte strette è davvero utile per migliore il bagaglio tecnico generale. I ragazzi si allenano su una linea ghiacciata a dovere, training in questo modo davvero performante. Dopo i raduni fra stelvio e Les Deux Alpes, oltre agli stage a secco di Formia, la preparazione sugli sci entra adesso nel vivo. A Peer fino a venerdì. Poi dopo qualche giorno di pausa i ragazzi raggiungeranno il ghiacciaio elvetico di Saas Fee. Gli obiettivi stagionali? Abbassare i punteggi e scalare le classifiche certo, anche se per qualcuno e in merito alle discipline più congeniali, si dovrà iniziare a mettere il naso con efficacia in Coppa Europa. La superC è un passaggio, non un punto d’arrivo.

Manuel Poner

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