Cielo coperto, ma verglace in pista

Pubblicato il:

SOELDEN LIVE – Il sole non si vede, in paese scende qualche goccia di pioggia, poi dopo cinque tornanti ci si infila nella nebbia. Si pensa al peggio e invece sul ghiacciaio del Rettenbach non è così male. Non c’è grande visibilità, poco contrasto, ma neppure tutto questo buio. Scende qualche piccolissimo fiocco di neve, eppure la pista è dura, dura per davvero. Gli uomini dell’organizzazione stanno continuando a pulire la traccia. «È verglace, ci si specchia – dice Brignone subito dopo la ricognizione -. È davvero dura, ma non sbatte, c’è grip». Pane per i denti della valdostana che adora le condizioni difficili. È tutto pronto a Sölden per l’avvio della Coppa del Mondo, che inizia senza pubblico e in condizioni meteo non delle migliori. C’è un silenzio assordante ovunque, addetti ai lavori a parte, ci sono solo transenne che delimitano qualsiasi passaggio. Ognuno ha un suo percorso da fare, una zona di entrata e una di uscita. La gara austriaca è il primo grande test, si è dovuta reinventare, così come tutti. Anziché pensare all’afflusso dei tifosi, ha dovuto pensare a tracciare percorsi delimitati per ogni categoria di accreditato. Spuntano un po’ ovunque i gilet gialli della security che scansiona l’accredito ogni volta che ti incontra. La Coppa del Mondo parte così, ci dovremo abituare, lo spettacolo in televisione sarà invece quello di sempre, con quasi 70 atlete pronte a stringere i denti e a domare il ghiaccio verde del Rettenbach. L’Italia c’è, sta bene, vuole subito dimostrarlo.

Ultime notizie

Huetter trionfa a Val d’Isère. Quinta Laura Pirovano, Goggia spreca

Sventola la bandiera austriaca a Val d'Isère, rammarico invece per Sofia Goggia. L'attesa era...

Tarvisio inizia il conto alla rovescia: un mese al grande ritorno della Coppa del Mondo

Tarvisio accende i riflettori sul grande sci e avvia ufficialmente il conto alla rovescia...

Mentalità Franzoni: «Gareggiare solo per eccellere, altrimenti non ha senso»

Incredulo, quasi esterefatto. Perchè anche i robot hanno un' anima. Perchè anche i soldati...

Stagione finita per Alexander Steen Olsen: si è operato al ginocchio

Il norvegese classe 2001 Alexander Steen Olsen ha già dovuto dire addio alla stagione...

Altro dal mondo neve

Huetter trionfa a Val d’Isère. Quinta Laura Pirovano, Goggia spreca

Sventola la bandiera austriaca a Val d'Isère, rammarico invece per Sofia Goggia. L'attesa era...

Tarvisio inizia il conto alla rovescia: un mese al grande ritorno della Coppa del Mondo

Tarvisio accende i riflettori sul grande sci e avvia ufficialmente il conto alla rovescia...

Mentalità Franzoni: «Gareggiare solo per eccellere, altrimenti non ha senso»

Incredulo, quasi esterefatto. Perchè anche i robot hanno un' anima. Perchè anche i soldati...