E si apre l’ottantottesima edizione del Lauberhornrennen con la discesa della combinata alpina. E subito un super Vincent Kriechmayr: l’austriaco pennella sui tratti più esigenti del Lauberhorn e sulla Kernen – S è davvero sublime. Una prova di forza in vista anche della libera di domani. Sarà protagonsita anche fra le porte strette dello slalom che sancirà la classifica della combinata alpina? Staremo a vedere. Intanto dietro un altro austriaco: è Hannes Reichelt a 59 centesimi. E poi arrivano i nostri.
AZZURRI IN PALLA – Poi ecco gli azzurri, che dimostrano di essere brillanti sulle nevi bernesi di Wengen e sulla carta sono più abili in slalom di Kriechmayr e Reichelt. E così ecco Dominik Paris a 74 centesimi, poi Peter Fill a 76 e Christof Innerhofer a 84. Poi arriva la Norvegia con Aleksander Aammodt Kilde e Kjetil Jansrud. Poi c’è l’austriaco Matthias Mayer e lo svizzero Marc Gisin.
Ventiduesimo Emanuele Buzzi, trentottesimo Mattia Casse, quarantatreesimo Davide Cazzaniga e quarantacinquesimo Riccardo Tonetti. Adrien Theaux, miglior tempo in prova ieri, non è partito per il mal di schiena e preservarsi per la libera di domani. Alle 13.30 lo slalom. Non partiranno Cazzaniga e Casse.