Ha pensato a lungo, proseguo o mollo, poi a fine stagione, dopo la discesa libera di Bardonecchia, aveva già annunciato il suo imminente ritiro. Nicolò Cerbo ora ha deciso e con un post ufficiale ha salutato tutti: non lo vedremo più al cancelletto di partenza delle gare FIS.
IL POST – «Oggi voglio scrivere due righe… Un post molto importante che chiude una porta della mia vita… Oggi decido di annunciare ufficialmente il mio ritiro dalle competizioni, una scelta molto difficile ma presa con serenità, non rimpiangerò mai nulla di tutto ciò che ho fatto, dall’inizio fino alla fine. Sono partito da un piccolo paesino di montagna, prendendo questo sport come un gioco che poi è diventato la mia vita a tempo pieno, iniziando a girare per l’Italia con il comitato e poi per l’Europa… ho visitato posti fantastici, sciato su piste che da piccolo vedevo in TV, dove scendevano i migliori atleti del mondo e mi facevano emozionare sempre di più».
I RINGRAZIAMENTI – «In tutto il mio percorso devo solo ringraziare tutti quelli che mi sono stati vicino e hanno creduto in me, fin da quando lo prendevo ancora come un gioco, ma soprattutto devo ringraziare quelli che mi hanno dato contro perché mi hanno sempre dato la forza di andare avanti e combattere per me stesso. In questi anni ho conosciuto molta gente legato con molti atleti ed allenatori. Ma prima o poi si arriva ad un certo punto in cui si deve capire se continuare o uscirne a testa alta, io esco a testa alta. Auguro un in bocca al lupo a tutti i miei compagni amici e avversari… ciao a tutti».
I RISULTATI – Cerbo, classe 1994, è entrato due volte nei trenta in Coppa Europa, a Soelden nel superG del 2015 (28°) e a Hinterstoder nel febbraio 2017 (26°). Nel 2011 è stato terzo nel gigante Aspiranti di Limone Piemonte, mentre nel 2016 ha fatto argento nella combinata degli Assoluti a Sella Nevea.