Ivica Kostelic, obiettivo PyeongChang 2018. Ginocchio permettendo…

Pubblicato il:

Immortale Ivica. Sembrava voler continuare ancora, ma solo fino al prossimo slalom di Zagabria, come dichiarato qualche mese fa, che si disputerà, neve permettendo, a gennaio 2016, e invece eccolo rilanciare fino ai Giochi del 2018.

PYEONGCHANG – In un’intervista al quotidiano croato Sportske Novosti Ivica Kostelić , 36 anni, fratello maggiore di Janica, una Coppa del Mondo generale in bacheca (2011), ha annunciato la volontà di voler continuare fino ai Giochi olimpici di Pyeongchang 2018, ginocchia permettendo. Il croato quindi non ha alcuna intenzione di mollare: «Devo mantenere accesa la speranza. Il mio ginocchio destro al momento è ancora in condizioni decenti», ha fatto sapere. Kostelic sta già lavorando a Zagabria atleticamente e poi si trasferirà in Svizzera per proseguire l’allenamento.

Ultime notizie

Vivien Insam e Federico Liberatore a fianco della Fiamma Olimpica

Decima tappa per la fiamma olimpica che prosegue il suo viaggio in Italia. La...

Max Carca: «Il team cresce, avanti su questa strada»

Cresce l’Italia delle discipline tecniche. Dopo lo splendido podio di Alex Vinatzer in Colorado,...

Rulfi: «Goggia ok, anche se oggi l’ha buttata via. Bene Pirovano e Curtoni, ma le giovani…»    

Molto bene Sofia Goggia, due volte sul podio in due specialità diverse, tra l'altro...

Val d’Isere, trionfa Haugan. Ma è grand’Italia: Vinatzer 4°, Sala 7°!

Altro giro, altro podio nello slalom maschile, altre rimonte, ancora spettacolo. E finalmente grand'Italia...

Altro dal mondo neve

Max Carca: «Il team cresce, avanti su questa strada»

Cresce l’Italia delle discipline tecniche. Dopo lo splendido podio di Alex Vinatzer in Colorado,...

Rulfi: «Goggia ok, anche se oggi l’ha buttata via. Bene Pirovano e Curtoni, ma le giovani…»    

Molto bene Sofia Goggia, due volte sul podio in due specialità diverse, tra l'altro...

Val d’Isere, trionfa Haugan. Ma è grand’Italia: Vinatzer 4°, Sala 7°!

Altro giro, altro podio nello slalom maschile, altre rimonte, ancora spettacolo. E finalmente grand'Italia...