Brutto ritorno a casa per gli sciatori britannici. La British Ski e Snowboard Federation (BSSF) è in amministrazione controllata: mancano i soldi, 200.000 sterline. Per la trasferta canadese c’è stato il supporto economico della British Olympic Association, il Coni di Londra, ma questo non è bastato per continuare. Una situazione economica difficile che adesso è ‘esplosa’: la federazione non ce la fa ad andare avanti e la palla passa nelle mani del comitato olimpico. Per gli atleti un brutto colpo: non ci saranno problemi con la Fis per le iscrizioni alle gare, ma tutto il resto, dagli allenamenti alle trasferte, diventa un’incognita. Solo Chemmy Alcott può farcela grazie ai suoi sponsor privati, per gli altri tutto diventa più difficile con i tecnici adesso senza contratto.