Le prove non avevano mentito, tutt’altro: Janrsurd, Paris e Fill erano stati protagonisti nei due training per poi confermarsi oggi in gara. Alle 12 locali, le 4 del mattino in Italia, la Jeongseon downhill si è presentata al mondo due anni prima di ospitare le prove veloci nello sci alpino ai Giochi Olimpici 2018. Pista indubbiamente semplice, dove si resta molto in posizione, con quattro salti, ma anche poca velocità. Neve dura, oggi, con ottima tenuta non ghiacciata. Ci sarà tempo ovviamente per lavorarci su, ma l’impianto base del tracciato resterà ovviamente questo. E se così sarà i due azzurri potranno lottare per le medaglie nel 2018, anche se il tracciato sembra davvero perfetto per i norvegesi Jansrud e Svindal, sempre che quest’ultimo abbia voglia di essere ancora in pista fra due anni.
GARA – Kjetil si impone nella classifica finale con il tempo di 1’41”38, sfruttando soprattutto la parte centrale, dove ha guadagnato il più possibile sulla concorrenza; nel tratto conclusivo invece, dalla fondamentale curva verso destra finale, i migliori sono stati Paris e Fill anche se non è bastato per vincere; secondo appunto Dominik Paris a soli 20 centesimi, terzo un altro atleta sempre molto scorrevole, l’americano Steven Nyman, a 0”41, giusto davanti a Peter Fill, quarto, a 0”47. Distacchi cortissimi. Quinto Feuz, sesto Striedinger, settimo Janka, ottavo Theaux, nono Baumann, decimo Fayed. Solo 12esimo Reichelt, 22esimo Ganong.
ITALIA – Lontani gli altri azzurri: 21esimo Christof Innerhofer, 23esimo Matteo Marsaglia, 25esimo, bravissimo, Emanuele Buzzi, il 21enne della forestale in forza al gruppo Coppa Europa con pettorale 50 ai primi punti in Coppa del Mondo, 31esimo Mattia Casse, 35esimo Werner Heel.
CALENDARI E CLASSIFICHE – Domani superG, stessa pista stessa ora, cioè 12 locali, le 4 del mattino in Italia. In classifica generale ci sono tre norvegesi dietro Marcel Hirscher, con Jansrud quarto. Fill è quinto. Nella graduatoria di specialità invece l’altoatesino di Castelrotto è secondo a 71 punti da Svindal, la cui stagione purtroppo è finita a Kitzbuehel.