Il pagellone di Race

Le finali di Meribel

UOMINI Discesa
Henro Battilani, voto 6: Sufficienza di stima in quanto partecipa a questa gara perchè vincitore del titolo di campione del mondo junior.
Petrer Fill, voto 5: Fuori ‘dai 15’ alle finali non può essere un risultato da giudicare con la sufficienza. Gara mediocre.
Werner Heel, voto 5: vedi Fill
Dominik Paris, voto 5: vedi Fill ed Heel
SuperG
Peter Fill, voto 6: Undicesimo ma può fare molto di più certo, ma ricordiamo che in inverno è stato fermo per un infortunio nel periodo dei Mondiali ed un conseguente intervento chirurgico
Dominik Paris, voto 5: La Roc de Fer sembra il Lauberhorn e fa proprio fatica a digerirla
Matteo Marsaglia, voto 5: Diciottesimo, troppo poco per questa disciplina
Gigante
Davide Simoncelli, voto 7: Decimo nell’ultima gara della carriera nel Circo bianco. Chiude da protagonista, con i big. Perchè lui un big lo è ancora. Tutti in piedi allora ad applaudirlo e ringraziarlo!
Roberto Nani, voto 7: Un’altra buona prestazione, sempre nei ‘top ten’. L’anno prossimo aspettiamo il successivo passo per il podio.
Florian Eisath, voto 6,5: Prestazione più che discreta con il quattordicesimo tempo, ma durante l’inverno abbiamo visto anche un Eisath migliore
Giovanni Borsotti, 5,5: Attardato, manca di regolarità.
Slalom
Giuliano Razzoli 9: Secondo solo al ‘mostro’ Hirscher. Dopo Kranjska, un altro secondo posto. E’ davvero tornato.
Stefano Gross, voto 8: E’ vero, dal primo scivola al sesto posto, anche se ad un decimo dal podio. Tuttavia alla vigilia aveva parecchio dolore all’anca infortunata.
Patrick Thaler, voto 5: A Meribel sembrava un altro. Irriconoscibile.

DONNE Discesa
Elena Fanchini, voto 7: La sua miglior stagione di sempre. Tanto di cappello. Anche per l’umiltà nel commentarla. Brava
Nadia Fanchini, voto 5,5: Niente punti a Meribel, in discesa, anche se la conquista delle Finali anche in questa specialità le fa onore.
Johanna Schnarf, S.V. – Sfortunata e ammaccata dopo la caduta e tante escoriazioni. .
SuperG
Francesca Marsaglia, voto 7: La miglior gara della stagione, proprio all’ultimo. Adesso le chiediamo continuità almeno in due discipline, gigante e superG.
Federica Brignone, voto 7: Azzardiamo? Azzardiamo. Potrebbe vincere la sua prima gara in Coppa del Mondo in superG… Su un tracciato tecnico e ripido, allenandosi bene, è da podio già adesso. Ma negli ultimi quattro anni perché non ha mai fatto questa disciplina?
Elena Curtoni, voto 5: Male a Meribel. Ok, l’abbiamo ritrovata. Però adesso vogliamo di più. Qualche buon segnale anche dal gigante.
Nadia Fanchini, voto 6,5: chiude tra le prime dieci nella classifica di disciplina. Bene. Ma non benissimo, perché resta la sensazione che valga molto di più.
Verena Stuffer, voto 6: a punti e per tre/quarti di gara è la migliore della stagione. Poi si perde nel finale.
Elena Fanchini, voto 6,5: Mai stata così continua in superG, mai stata così pulita tecnicamente su tutte quelle curve.
Slalom
Chiara Costazza, voto 6: Sufficiente solo perché quanto meno entra tra le 15 della specialità per il prossimo anno. Ma, onestamente, ci aspettavamo di più. Perché vale di più.
Manuela Moelgg, voto 5: Decisamente meglio in gigante. Quest’anno.
Gigante
Nadia Fanchini, voto 7: Prima manche condizionata dalla scarsa visibilità, seconda in rimonta. Stagione molto positiva nella disciplina, ora deve puntare alla vittoria.
Marta Bassino, voto 6,5: Era già da podio a Meribel, ha pasticciato nella seconda manche. Pronta al grande salto.
Irene Curtoni, voto 6: Resta tra le 15 delle disciplina. Ma per lo stato di forma che aveva a marzo, poteva fare molto di più.
Federica Brignone, voto 5: Occasione d’oro per un altro podio, sprecata con una repentina uscita nella seconda manche. Aveva il pettorale n.1. Manca sempre qualcosa…
Manuela Moelgg, voto 6: Sufficiente, non di più. Comunque, meglio in gigante che in slalom in stagione.

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