Vail 2015, Marcel Hirscher comanda lo slalom

Come da pronostico. Marcel Hirscher è al comando della prima manche dello slalom speciale di Vail, ultimo appuntamento dei Campionati Mondiali. Hirscher, partito con l’1, non ha avuto problemi a sciare nel tracciato lento e molto ‘angolato’, disegnato dal norvegese Mitter. L’austriaco anche questa volta ha fatto la differenza e, in parte, il vuoto. L’unico che è riuscito a stargli vicino è il russo Alexander Khoroshilov, rimasto a soli 28 centesimi. Poi tutti sopra il mezzo secondo di distacco con due svedesi a comandare il gruppetto degli ‘inseguitori’: terzo Andre Myhrer, a 66 centesimi, quarto Mattias Hargin, a 85. Bravo il francese Jean-Baptiste Grange, campione del mondo di slalom nel 2011, che ha chiuso quinto a 88 centesimi. In sesta e settima posizione ci sono i tedeschi Fritz Dopfer e Felix Neureuther, a 93/100 e 1”93, mentre Henrik Kristoffersen non è andato oltre la nona posizione, facendo molta fatica tra le porte tracciate dal suo allenatore.

AZZURRI INDIETRO – La squadra azzurra è fuori dalle prime dieci posizioni dopo la prima discesa. Stefano Gross è undicesimo a 1”57, Manfred Moelgg è subito lì dietro, dodicesimo a 1”75. Non sarà facile recuperare nella seconda, con Gross a 91 centesimi dalla zona medaglie. Il fassano è partito abbastanza bene, poi ha rischiato di uscire dopo la tripla che immetteva sulla doppia. Con un recupero lampo è riuscito a concludere la gara, ma ha accusato un ritardo pesante. «Non ho fatto una buona prova, peccato perché avevo buone sensazioni in allenamento – ha detto il fassano -. Non sono riuscito a fare veramente nulla, ma i conti si fanno alla fine. Cercherò di fare una buona seconda manche». Aveva fatto tutto bene Giuliano Razzoli, era in linea con i migliori e sarebbe potuto salire sul podio provvisorio. Poi si è fatto sorprendere sul piano, dopo aver fatto bene tripla e doppia, ed è uscito.  «C’è molto rammarico perché ci credevo, volevo una medaglia. Ho sciato davvero forte, poi ho sbagliato. Volevo spingere in club pezzo per fare la differenza, forse ho toccato un po’ con lo scarpone e sono andato ‘lungo’ le due porte successive prima di uscire». Patrick Thaler e Manfred Moelgg sono partiti bene, poi nel finale hanno perso parecchio terreno. Il veterano di Sarentino ha tagliato il traguardo con il quattordicesimo tempo, a 1”89 da Hirscher. «Sotto ero stanco morto, ho avuto qualche problemino in questa settimana, la gamba non rispondeva più – ha detto Thaler -. La seconda manche sarà diversa, sarà sicuramente più veloce». È soddisfatto della prima manche Manfred Moelgg. «Sto sciando bene, sono contento per com’è andata, visto gli allenamenti che ho fatto. Chiaramente si poteva fare qualcosina meglio, ma va bene così. Ora c’è la seconda e si parte per fare di nuovo una bella prova».

22.30 LA SECONDA – La seconda manche dello slalom è in programma alle 22.30. Diretta su Raisport 2 ed Eurosport. Tre gli azzurri ancora in gara: Gross, Moelgg e Thaler. Traccia Stefano Costazza.

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