Incontro con gli alunni delle Elementari
Le azzurre dello sci sono tornate a scuola questa mattina presso la palestra Baratieri di Rovereto. La medagliata agli ultimi mondiali di discesa della Val d’Isere Nadia Fanchini, Nicole Gius (4 podi in coppa del Mondo e quinta nello slalom ai mondiali della Val d’Isere), Daniela Merighetti vincitrice della gara di Team Events nelle finali di Coppa del Mondo, la fassana Chiara Costazza tornata ad allenarsi dopo l’infortunio al tendine d’achille, ed ancora la slalomista Irene Curtoni, la gigantista Camilla Alfieri e le due velociste Wendy Siorpaes ed Hanna Schnarf hanno incontrato ben 600 alunni di tutte le terze e quarte classi elementari del comprensorio scolastico di Rovereto, che hanno chiuso il progetto ‘Scuola e Sport’.
Lo simpatico scambio inizialmente era in programma sul campo sportivo Baratieri, dove i giovani studenti-atleti hanno svolto la prova pratica conclusiva del percorso didattico-sportivo iniziato in autunno durante le ore di educazione fisica, ma la pioggia ha costretto gli organizzatori ad una variazione di programma che non ha comunque cambiato lo spirito dell’iniziativa. Le atlete azzurre sono entrate una alla volta in palestra passando attraverso un corridoio in mezzo ai bambini che le hanno accolte con grande entusiasmo e successivamente le hanno prese d’assalto a caccia di autografi sulle cartoline e sui poster personalizzati.
«È stato un momento emozionante – ha sottolineato il vicesindaco di Rovereto Cristian Sala – che ha messo in sintonia due progetti che stanno particolarmente a cuore alla nostra città, ovvero ‘Scuola e Sport’ che viene riproposto con successo ogni anno dal 2002 e che ha come obiettivo quello di valorizzare l’ora di ginnastica nelle scuole elementari, e ‘Da Rovereto a Vancouver’, l’iniziativa che consente a tutti gli atleti della Federsci di potersi allenare da maggio ad ottobre nella Città della Quercia potendo usufruire di strutture all’avanguardia, primo fra tutti il Cebism».
Il successo della manifestazione è testimoniato dal fatto che sono andate a ruba tutte le cartoline distribuite ed anche le atlete azzurre si sono divertite molto. «Fa sempre piacere – ha commentato Nadia Fanchini – stare in mezzo ai bambini e devo ammettere che non mi aspettavo così tanto entusiasmo. Gli studenti di Rovereto sono davvero super e spero che questo incontro li stimoli, per chi non lo avesse ancora fatto, ad avvicinarsi allo sport dello sci, una disciplina difficile ma allo stesso tempo fantastica».
Per molte azzurre è stato anche l’ultimo giorno di soggiorno a Rovereto in questo primo step di allenamento e ritorneranno anche nei prossimi mesi. «Abbiamo svolto un lavoro di base prezioso – ha precisato il preparatore atletico Hannes Grumer, che assieme a Stefano Costazza, Alberto Ghidoni, Much Mair e Christian Thoma hanno coordinato gli allenamenti delle sciatrici azzurre. È stata un’occasione per ritrovarci dopo la lunga stagione invernale e per iniziare la preparazione in vista dell’appuntamento con le Olimpiadi di Vancouver del prossimo febbraio. In questi giorni abbiamo svolto del lavoro di potenziamento nella palestra dello stadio Quercia, ma anche tanta bicicletta sulla ciclabile della Vallagarina, con una puntatine pure sul Lago di Garda dove abbiamo provato lo sci nautico».