Fra tre settimane in programma la prima gara della ANC in Australia, a Mt Hotham. Ma qual è la ‘situazione neve’ nell’emisfero Sud? Partiamo proprio da Mt Hotham: la stagione è iniziata, dopo le recenti nevicate, con quasi mezzo metro di neve fresca. Un po’ lo stesso copione, rimanendo in Australia, a Mt Buller che ha dato il benvenuto all’inverno con altri 25 centimetri di ‘powder’ e temperature nella media stagionale, anche se di pochi gradi sotto lo zero. Tantissima neve in Nuova Zelanda: impianti aperti a Coronet Peak dove ha nevicato anche ieri e adesso in quota c’è quasi un metro di neve. Ancor meglio a The Remarkables dove si va dagli 80 a 120 centimetri con una temperatura di -6°. A Treble Cone, sopra Wanaka, opening day già il 13 giugno: adesso si parte dagli 87 centimetri in basso, ai tre metri in quota. Rimanendo nell’isola del Sud, ma un po’ più a Nord, sopra Christchurch, situazione ‘perfetta’ a Mt Hutt. La stazione era rimasta chiusa qualche giorno, ma per troppa neve: adesso siamo a quasi tre metri solo alla partenza degli impianti.
Nevicate anche in tutto il Sudamerica. In Cile tanta neve a Portillo, oltre un metro dappertutto; a Chapelco solo 25 centimetri in basso, ma un metro sulle piste ‘alte’; sessanta centimetri a El Colorado; stagione iniziata anche a La Parva con oltre mezzo metro di neve caduta nell’ultima settimana, stesso copione a Cerro Catedral con più di un metro di neve in pista.
E in Argentina, dove andranno gli azzurri? A Cerro Castor, la stazione di Ushuaia, impianti aperti dal 20 giugno: si può sciare su quasi tutto il comprensorio con quota neve da 30 a 60 centimetri. Si scia, infine, anche a Las Lenas, con mezzo metro in pista.
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