E’ un SuperTed d’oro. Azzurri che mazzata!

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Incredibile Ted. La prima sentenza ‘maschile’ dei Mondiali di Schladming dice che Ligety è l’uomo copertina, aspettando Hirscher. Sul ripido della Planai lo statunitense si è imposto grazie alla sua tecnica sopraffina, soprattutto sul muro finale. Un gigantista sul gradino più alto del superG di Schladming… senza dimenticare che alle finali dell’anno scorso era arrivato terzo Hirscher. Ligety è alla prima vittoria nella specialità tra Mondiali e Coppa del Mondo. Quest’anno due quarti e un sesto posto. Lo statunitense ha fermato il cronometro a 1.23.96, venti centesimi in meno del francese Gauthier De Tessieres, la storia più bella di questa giornata: il ‘giovanotto’ d’oltralpe (classe 1981) ha corso perché sabato si è infortunato il compagno Clarey… e ha beffato i compagni di squadra Pinturault (sesto) e Theaux (nono).

«HO CERCATO DI NON PERDERE VELOCITA’» – «La neve non era perfetta e la luce piatta, ho cercato di essere leggero e di non perdere velocità, spingendo al massimo» ha detto Ligety al traguardo.

BEFFA SVINDAL – Era il favorito, è sceso con una grinta pazzesca, spingendosi con foga in partenza. Si vedeva che Svindal aveva voglia di salire sul gradino più alto del podio. Invece, sul muro finale, col traguardo sotto gli occhi, un errore di linea e… il terzo posto, a due centesimi da De Tessières.

SUPREMAZIA HEAD – Ligety, De Tessières, Svindal, Head, Head, Head. Il podio del superG di oggi dice che questo brand aveva una marcia in più.

DEBACLE AZZURRA – Innerhofer campione in carica, Marsaglia ed Heel in grande forma, Fill uomo esperienza, Klotz outsider. Gli azzurri erano la squadra da battere. Su questa pista Inner aveva vinto alle finali dell’anno scorso, Marsaglia si era giocato il podio con un erroraccio. Invece gli azzurri sono stati sonoramente battuti. Il migliore è stato Christof Innerhofer, settimo a 1.09, poi Matteo Marsaglia undicesimo a 1.39, Peter Fill quattordicesimo a 1.64, Werner Heel ventesimo a 2.04, Siegmar Klotz ventiduesimo a 2.31. Avevamo almeno tre uomini-medaglia e non abbiamo raccolto nulla.

AUSTRIA A SECCO – Ancora senza medaglie il Wunder Team, che si deve accontentare del quarto posto di Hannes Reichelt (+ 0.55) e del quinto di Matthias Mayer (+ 0.95). Ottavo Baumann (+ 1.21). decimo Streitberger (+ 1.34). Davanti a 24.000 spettatori in buona parte austriaci…

SQUALIFICATO ZURBRIGGEN – Lo svizzero Silvan Zurbriggen (undicesimo al traguardo) è stato squalificato per irregolarità nell’attrezzatura.

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