Costazza: «Dopo Sestriere ho pensato anche di smettere, poi mi sono riscattata. La voglia è ancora tanta»

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Tre uscite, un 25esimo posto, ma anche quattro risultati tra le migliori dieci, come non le capitava dalla stagione 2007-2008, quella dei due podi (con una vittoria) in Coppa del Mondo. Aveva pensato quasi di smettere a dicembre, adesso ha già voglia di rimettersi al lavoro. In attesa della ‘cavalleria’ giovane, che purtroppo non arriva in questa disciplina, Chiara Costazza si è comunque caricata l’Italia sulle spalle, chiudendo in crescendo e al nono posto della classifica di specialità. Con tanti rimpianti, ma anche qualche certezza. Ecco il suo bilancio stagionale da Aspen.

Chiara Costazza a Levi (@Zoom agence)
Chiara Costazza a Levi (@Zoom agence)

PAROLA DI CHICCA – «Peccato per oggi – ci dice la fassana – perché alla fine ho buttato via un’altra gara: si poteva fare bene anche nella seconda manche, quindi un po’ di nervoso rimane…. Visto come sto sciando, ci credevo veramente tanto. Sono partita con la determinazione giusta per attaccare al massimo, nella seconda run, ma purtroppo lo slalom è così. L’errore è subito lì, dietro l’angolo, magari sarei dovuta partire con il piede un po’ più… alzato. Pazienza, così è andata. Alla fine, tirando le conclusioni, sono contenta della mia stagione: avrei messo la firma per un nono posto nella classifica di slalom. Ovvio, ci sono stati alti e bassi, soprattutto a inizio annata, ben diverso da quello che mi sarei aspettata. Anzi, sinceramente, dopo la gara di Sestriere ero… più di là che di qua, non sapevo se continuare o smettere e lasciare il posto a qualcun altra. Però poi mi sono risollevata e penso anche bene. Chiaro, da qua ad arrivare a vincere la strada è ancora lunga, ma ho già tanta voglia di rimettermi al lavoro per la prossima stagione e ci crederò fino alla fine. Poi quello che arriverà, arriverà».

Chiara Costazza ©Agence Zoom
Chiara Costazza ©Agence Zoom

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