L’Italia femminile continua la lunga ricerca di nuove, giovani slalomiste di alto livello e trova quanto meno altri quattro nomi a punti nel circuito continentale, portando ben 15 ragazze in gara (quasi tutte alle prime apparizioni in Coppa Europa) nello slalom del Sestriere, settimo stagionale del circuito. La lotta per il podio è riservata ad altre Nazioni e questa volta, come già capitato a Goestling, premia la tedesca Willibald, settima dopo la prima manche e a punti in Coppa del Mondo nella seconda prova di Flachau (quindicesima). L’Austria conferma di essere la squadra del futuro tra i rapid gates e piazza due atlete sul podio, Gruenwald e Gallhuber, già protagoniste nel circuito maggiore, mentre la norvegese Skjoeld guadagna ‘solo’ 16 punti su Brunner e Pirovano in classifica generale a undici gare dal termine. Migliore italiana oggi, Sabrina Fanchini, tredicesima alla fine dopo l’undicesimo posto di metà gara a soli 0”58 da Gruenwald. Ma la seconda manche è stata difficile per molte atlete.
SESTRIERE – Pista Giovanni Alberto Agnelli, la stessa della gara tra le porte larghe vinta ieri da Bunner. Prima manche aritmica, seconda più semplice, ma con tante rimonte. Alla fine si impone la tedesca per la seconda volta in stagione con il tempo di 1’44”60, ventuno centesimi meglio di Gruenwald e 37 di Gallhuber. Quarta Mougel, seconda dopo la prima manche, quinta Blomqvist anche lei seconda a metà ex aequo con la francese, sesta e settima altre due austriache, Resch e Huber, ottava la serba Ignjatovic, nona la slovena Breznovik, decima la svizzera Danioth.
ITALIA – Prima azzurra Sabrina Fanchini, tredicesima, a 1”69; 21esima Michela Azzola che perde due posizioni nella seconda manche; 23esima Gabloner, 24esima Perathoner, 25a Krautgasser, 26esima Dalmasso. Per tutte sono i primi punti nel circuito. Ventinovesima Perruchon. Al traguardo, ma non in zona punti, Lorini e Alario. Fuori nella seconda manche Smaldore e Tschurtschenthaler, nella prima Saracco, Lorenzi, non qualificata Lara Della Mea.
CLASSIFICA – Nella graduatoria generale la norvegese Skjoeld, un bel osso duro che ci prova in tutte le specialità, sale a quota 599 punti. Seconda è Brunner, terza Pirovano. Al termine della Coppa Europa donne mancano 11 gare: tre discese, tre giganti, tre slalom e due superG. Le chance per Laura non mancano, come si vede, ma sarà probabilmente una lotta fino all’ultima gara in Spagna, a La Molina. Nella classifica di slalom guida Gallhuber davanti a Willibald e Gruenwald.