Dada, voglia matta di gare. Ma tecnici e medici preferiscono non rischiare
Ci parla al telefono da Lake Louise, proprio mentre… sta facendo le valigie. Non era esattamente così che si era immaginata il suo primo weekend di Coppa del Mondo 2015-2016, ovviamente con una voglia matte di gareggiare dopo tanti mesi.
RITORNO – Daniela Merighetti tradisce un po’ di delusione, ma accetta la decisione: deve fare ritorno a casa, troppo pericoloso rischiare dopo aver subito un taglio piuttosto profondo e con un’anca decisamente dolorante. Medici e tecnici tutti d’accordo: si pensa già alle gare veloci di Val d’Isere, fra due settimane. «E’ giusto così, ma mi dispiace. Forse si poteva aspettare ancora un po’, magari si apriva uno spiraglio per il superG. Sono delusa, anche se a Copper Mountain non ero certo tra le più veloci, in allenamento. Ma c’erano le prove di Lake Louise e poi la gara è un’altra storia. Avevo grande voglia di iniziare. Zoppico un po’ e in caso di ulteriore scivolata, per esempio, avrei messo a rischio la ferita, quindi la decisione presa è assolutamente corretta. Guardiamo avanti, alle gare in Francia fra due settimane. Le mie compagne? Possono fare bene, tutte. Schnarf e Stuffer sono in forma, si è visto già a Copper, l’importante è che siano super decise in gara. Elena Fanchini gareggia sulla ‘sua’ pista a Lake Louise, Nadia è capace di qualsiasi cosa sulla neve».
Maybe today was the last time that I ran this amazing slope ! Thank teammates to share with me these moments Forse oggi è stata l’ultima volta su questa fantastica pista! Grazie alle mie compagne x condividere con me questi momenti ?⛷#coppermountain #skierslife #dhlions #happyteam #downhill is #fun #iloveit #mylife #myjob #wearefisi Una foto pubblicata da Daniela Merighetti (@dadameri) in data: