Una bella pista, completa per le donne, una giornata magnifica, una grandissima Lindsey Vonn. Era già attesa al podio, a Garmisch-Partenkirchen, una delle sue località preferite (Mondiali 2011 a parte…) dopo il rientro in Austria, ma ovviamente si è superata (come le riesce sempre successivamente a un’operazione), andando a riprendersi quel che le spetta sembrerebbe quasi di diritto: vittoria, la numero 77 della sua incredibile carriera nel circuito, a -9 da sua maestà Stenmark, primo assoluto nella speciale classifica a quota 86. Come al solito al rientro da un infortunio c’è voluta una sola gara per prendere il ritmo, in questo caso ad Altenmarkt, settimana scorsa. Poi, festa finita per le altre, ameno così sembra: eccola nuovamente sul gradino più alto del podio. Inarrestabile regina dello sci alpino contemporaneo. Podio per altro d’autore con Lara Gut, seconda e bravissima sulla parte più tecnica del tracciato, e Viktoria Rebensburg terza. L’Italia c’è: quinta un’ottima Goggia, che ha pagato un pochino troppo sul piano iniziale, e 14esima Brignone, al miglior risultato eguagliato in carriera in libera. La valdostana sembra di nuovo “in palla”, la bergamasca si conferma sempre tra le migliori, costante e convincente.
GARA – Sulla Kandahar 1, pista completa, veloce, sia tecnica che scorrevole nelle sue diverse parti, la fuoriclasse del Minnesota firma la quinta vittoria della carriera in Baviera in Coppa, ovviamente prima stagionale su due gare disputate, dimostrandosi subito velocissima nella parte alta e poi brava in fondo a contenere il recupero di una splendida Lara Gut, che finisce seconda a 15 centesimi pur avendo sciato alla grande, sale per la prima volta sul podio a Garmisch in libera e rosicchia altri 80 punti in classifica generale a Shiffrin. La ticinese c’è sempre e può raggiungere Mikaela a Cortina, ma ora sarà più difficile vincere con l’americana nei paraggi… Per Lindsey, appunto, 77esimo successo in carriera, 39esimo in discesa, record in entrambi i casi. E probabilmente non è ancora al top della forma. Terza un’ottima Rebensburg, come un anno fa, staccata di 0”48, brava a lasciar sfogare la velocità a discapito di linee tutte particolari. Quarta Siebenhofer, la migliore in prova e questa volta confermatasi in gara, quinta un’ottima Sofia Goggia, staccata di 59 centesimi, persi quasi tutti in alto. La bergamasca può essere più che contenta, ma, conoscendola, non lo sarà granché. Sesta Schmidhofer, settima Fabienne Suter, seconda qui un anno fa, ottava una buona Stuhec, sempre leader di specialità, nona Weirather, un po’ deludente dopo la buona prova di Altenmarkt, e decima, al miglior risultato in carriera in libera, l’austriaca Haaser. Bene Flury, Ledecka e può sicuramente essere contenta Federica Brignone, quattordicesima, al miglior risultato in libera eguagliato dopo Val d’Isere, buon viatico per il superG di domenica su una pista che ama molto e nella quale, sul tratto finale, più tecnico, ha saputo sciare alla grande. Fuori Scheyer e Schnarf.
ITALIA – Le altre azzurre: 21esima Elena Curtoni, attesa a un buon superg, 24esima Verena Stuffer, ex aequo con Elena Fanchini; 35esima Nicol Delago. Non partita Marsaglia. Domani, domenica 22 gennaio, superG alle 12.00.
GRADUATORIE – In classifica generale guida sempre Shiffrin, con 1008 punti, Gut sale a 773, Goggia è quarta a quota 605. Nella graduatoria di specialità, Stuhec davanti a tutte con 377; Gut è seconda a 260, Goggia terza a 220, Vonn nona a 120.
Domani, domenica 22 gennaio 2017, terzo superG stagionale dopo Lake Louise e Val d’Isere, alle ore 12.00. Diretta RaiSport1 ed Eurosport2. Vonn ovviamente da battere: vinse un anno fa…