L’Italia femminile non si ferma mai. Almeno in Coppa del Mondo. A Crans Montana, sulla difficile pista Mont Lachaux, teatro del quinto superG stagionale, Elena Curtoni chiude seconda alle spalle dell’imprendibile Ilka Stuhec, regalando alla squadra azzurra il 16esimo podio in stagione, con cinque atlete diverse (Bassino, Molegg, Curtoni appunto, Brignone e Goggia), mentre il numero di piazzamenti tra le prime dieci sale a quota 53 in 28 gare. Un’annata record. La slovena oggi è stata imprendibile sciando al meglio nelle parti più tecniche, meritandosi la sua sesta vittoria in carriera. Terza Stephanie Venier davanti a Weirather e Brignone. Tante uscite, tra cui Vonn, Rebensburg e purtroppo ancora Sofia Goggia. Tutto aperto ancora per la coppa di specialità: in lotta principalmente Weirather, Stuhec, Venier ed Elena Curtoni a due gare dal termine.
CRANS MONTANA – Evers, tecnico personale di Tina Weirather, traccia un superG piuttosto lento, anche se pieno di trappole, con un “gigantone” finale ricco di curve. Ne risulta una gara di quasi 1’e 30” dove era difficilissimo trovare il giusto compromesso tra linee perfette e velocità da liberare. Porte “cieche”, contro pendenze, compressione iniziale: prova difficile da interpretare. Lo ha fatto alla grande, soprattutto nei tratti più difficili, Ilka Stuhec, che per una volta non è stata la migliore nelle zone scorrevoli, ma sul ripido iniziale e finale. Successo meritatissimo per lei, il sesto in carriera e in stagione (8 podi, tutti ottenuti quest’anno in tre specialità diverse), secondo in superG, con il tempo complessivo di 1’21”78. La slovena è in lotta per conquistare addirittura due coppe di specialità e quella di discesa sembra saldamente nelle sue mani… Dietro di lei a 0”50, bravissima, Elena Curtoni, che oggi voleva la vittoria e l’ha decisamente sfiorata, visto che all’ultimo intermedio aveva lo stesso tempo della slovena. Forse la valtellinese ha pagato le linee un po’ troppo arrotondate sull’ultima lunga prima del tratto finale. Forse, in realtà quest’anno (dopo l’infortunio muscolare) ha trovato grandissima continuità di rendimento e oggi raccoglie il terzo podio in carriera, secondo nell’annata e in superG e per la prima volta chiude una gara del circuito maggiore sul secondo gradino del podio, miglior risultato in Coppa del Mondo, con grinta, voglia, coraggio. La vittoria è vicina e soprattutto Elena resta assolutamente in lizza per la coppa di specialità. Terza, anche lei ancora papabile per la “coppetta”, Stephanie Venier, anche se già staccata di oltre un secondo. Quarta Tina Weirather, quinta Federica Brignone, che a causa di un errore nelle ultime porte ha perso probabilmente il terzo gradino del podio. La valdostana comunque raggiunge il miglior risultato stagionale nella specialità in cui ha vinto lo scorso anno a Soldeu e sale al nono posto della classifica generale. Domenica 26 febbraio si giocherà con Stuhec, Gisin, Holdener e Kirchgasser la Coppa di combinata alpina, mai vinta da nessun italiano fino a oggi.
LE ALTRE – Sesta Kling, settima Goergl che non si è ritirata, tutt’altro, rispetto a quanto annunciato (ma questa potrebbe essere stata la sua ultima gara in Coppa del Mondo, in ogni caso la migliore della stagione), ottava Schmidhofer, nona Mowinckel e decima la francese Gauthier, pettorale n.38, al miglior risultato in assoluto in Coppa. Le altre azzurre: 17esima Marsaglia, 19esima Schnarf, 27esima Bassino, 38esima Stuffer, fuori Delago, Goggia, Hofer ed Elena Fanchini. Uscite anche Vonn, Rebensburg, Ross, Tippler, Brunner, Fabienne Suter. Shiffrin ha chiuso 13esima a 2”11, dietro Gagnon, 12esima con pettorale 42.
CLASSIFICA E CALENDARIO – In classifica generale Shiffrin sale a quota 1223, con Stuhec terza a 965. Goggia rimane quarta a 789, Brignone è nona a 514. Nella graduatoria di superG sono in cinque (Weirather, Gut, Stuhec, Venier, Elena Curtoni) racchiuse in 87 punti a due gare dal termine, anche se ovviamente Gut non potrà difendere la Coppa di disciplina causa infortunio e operazione al ginocchio sinistro. Domenica 26 febbraio ultima combinata alpina della stagione a chiudere il lungo weekend di Crans Montana, con manche alle 10.30 (superG) e 13.30 (slalom).