Con gli sci incollati al terreno, asseconda i segni, fa velocità e dà quasi l’impressione di non rischiare. Marcel Hirscher ha una marcia in più ed è al comando dopo la prima manche dello slalom speciale di Kranjska Gora. Una gara difficile in terra slovena. Nella notte è caduta tantissima neve che è stata tutta spostata a mano e con le macchine battipista. La pista, ancora una volta in questo pazzo inverno, è stata trattata perché era inevitabilmente molle. Nella parte alta ha tenuto tutto sommato bene, sotto, dalla lunga conclusiva in poi, si è via via segnata. I primi a partire sono ovviamente stati più avvantaggiati, l’unico fuori dal coro, con pettorale 7, è stato l’austriaco Hirscher, seguito dopo da Julien Lizeroux. L’austriaco comanda con 75 centesimi proprio sul transalpino, pettorale 9, autore di un’ottima discesa. La classifica è poi molto corta. Terza posizione per un Fritz Dopfer (79/100) che sembra essersi ritrovato, con quarto l’azzurro Stefano Gross, staccato di 81/100. Nel complesso una buona prova per il fassano. Subito sbalzato via alla seconda porta, ha sciato molto bene fino alla lunga conclusiva, successivamente non è riuscito a cambiare il ritmo e ha lasciato sul campo tutto il suo margine. Peccato per Patrick Thaler, partito fortissimo (20 centesimi il ritardo al secondo intermedio) per poi perdere tutto nel tratto conclusivo con linee non molto efficaci. Buona prova comunque per l’altoatesino che è nono, a 1”15. Dodicesima posizione per Manfred Moelgg, partito con il pettorale 20 e all’arrivo con un gap di 1″43. Fuori dai trenta Riccardo Tonetti e Cristian Deville. Fuori Giordano Ronci e Andrea Ballerin.
SECONDA MANCHE – Alle 12.30 la seconda manche dello slalom di Kranjska Gora, con Gross che ha il podio a un soffio.