Tutto in un giorno. Sei medaglie in palio in poche ore. Cambia il programma ai Campionati Mondiali di Sankt Moritz. La discesa libera annullata oggi è stata riprogrammata domani. Dunque una giornata intensa in Svizzera, che inizierà con la discesa libera femminile. A ufficializzare il programma è stata la FIS nelle due riunioni di giuria, il consueto appuntamento dove vengono comunicate decisioni, orari e modifiche varie. Markus Waldner in riunione di giuria ha precisato: «Se dovessero esserci ritardi sulla gara femminile, la priorità va a loro».
APRONO LE DONNE – Si aprirà con la discesa donne che scatterà alle 11,15. In casa Italia la notizia del giorno riguarda Johanna Schnarf. L’azzurra ha sciolto oggi la riserva e ha deciso di correre la discesa iridata a pochi giorni dall’operazione. «Conosco la pista e mi piace, anche se oggi avrei provato volentieri ancora un giro – dice Schnarf -. Qui c’è una possibilità e cercherò di sfruttarla, bisogna cercare di tenere la calma con queste condizioni e poi aumentare piano piano la tensione. L’esperienza quanto vale? Vale per accettare quello che arriverà». Il quartetto azzurro sarà poi completato da Verena Stuffer, Elena Fanchini e da Sofia Goggia. E proprio dalla bergamasca ci si aspetta il grande risultato, che ha nelle gambe e che ha già dimostrato nella discesa della combinata di essere tornata la vera Sofia Goggia. Quindi, primo grande appuntamento alle 11,15.
LA GARA MASCHILE – Subito dopo la gara femminile scatterà quella maschile, rinviata oggi a causa della nebbia. Saranno solo tre gli azzurri al cancelletto di partenza. Ci sarà il debutto iridato in discesa di Mattia Casse, che ha rotto il ghiaccio in superG e ci saranno il leader della standing di discesa Peter Fill e il terzo Dominik Paris. «Sono dure queste giornate, devi sempre stare concentrato ed essere pronto ad affrontare la discesa, non sai mai quando parte: la tensione è alta e ci si stanca tanto – dice Peter Fill -. Peccato perché oggi era una bellissima giornata, tanta gente al traguardo e purtroppo non siamo riusciti a scendere. Quando sei in attesa non devi fare nulla, poi invece bisogna trovare il modo per staccare un po’, altrimenti consumi le energie, ora vado a camminare un po’, a smaltare un po’ di fatica». In casa Italia c’è tranquillità e ottimismo in vista della discesa. Anche Dominik Paris torna sulla gara annullata oggi: «Abbiamo subito capito che sarebbe stato difficile, si apriva, si chiudeva – dice Paris -. Sicuramente sarebbe stato difficile, bisogna sempre essere pronti a tutto. La tensione deve rimanere un po’, ma devi anche essere rilassato. È da tanti anni che giriamo e sappiamo che queste cose succedono, ma con l’esperienza riesci a gestire queste giornate».
LUNGA GIORNATA – Per gli appassionati di sci, i tifosi e gli addetti ai lavori sarà una giornata da fiato sospeso. Un lungo sospiro di prima mattina, per poi immergersi nelle due discese, in due spettacolari gare, dove l’Italia ha le sue frecce da tirare. «La gara maschile deve partire alle 13,30, perché poi ci sono problemi con la sovrapposizione dei mondiali di biathlon».