Ventisei gare di Coppa del Mondo già disputate in tutte le discipline (slalom, gigante, superG, discesa e combinata alpina), sei risultati tra le prime dieci, a punti già in quattro specialità (ovunque tranne tra i rapid gates, ma ha disputato una sola gara sfiorando la qualificazione alla seconda manche), un quinto posto (tra le porte larghe), come miglior risultato, finora. La storia è però ancora tutta da scrivere. Marta Bassino, 20 anni, da Borgo San Dalmazzo, è attesa a un’ulteriore salto di qualità nella prossima stagione dove si testerà, immaginiamo, soprattutto in gigante e superG, con saltuarie “puntate” tra libera, combinata e (speriamo) slalom. Dopo i primi allenamenti a Ushuaia, intervallati da un giorno di riposo, ecco il suo bilancio parziale dalla Terra del Fuoco.
PAROLA A MARTA – «Ho sciato subito nove giorni di seguito – ci dice Marta -, poi ho riposato per ripartire nuovamente dalle porte larghe. Finora il lavoro è stato svolto in tutte le discipline: tre giorni di slalom, tre di gigante, uno di superG e uno di discesa, ma siamo a metà del cammino. Tempo e neve? Abbiamo sempre trovato condizioni molto belle, a parte due sole giornate, per altro dedicate allo slalom, in cui il manto era un po’ molle a causa del caldo. Comunque sono contenta per quanto fatto finora, davvero un bell’allenamento. Anche in velocità il lavoro è stato molto utile e il feeling con i materiali resta sempre ottimo».