Molto deluso sulla pista sulla quale vinse l'anno scorso
Non ci crede Christof Innerhofer. Mentre firma gli autografi nel parterre e fa le foto di rito con i tifosi parla schiettamente. “Non capisco proprio dove ho preso due secondi. Ho sciato bene, mi sentivo sicuro, invece…”. Il finanziere altoatesino cerca di capire le motivazioni: “E’ vero, non era la mia neve. L’anno scorso era più ghiacciata, c’erano più rughe, scalini, ma ripeto, tecnicamente ho interpretato bene la gara”. Altri motivi, questioni nascoste? “Non lo so, io non sono certo uno polemico che cerca scuse, non è nel mio stile, ma oggi questa tuta…" Quanto può pesare il tema dell’aerodinamicità nella prestazione di Innerhofer? Claudio Ravetto taglia corto: “Non mi sembra questo il problema, Inner ha pagato questa neve che non si addice ancora al suo modo di sciare”.