RACE SKI MAGAZINE
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Sulle piste di gara di tutta Italia, e non solo, a caccia dei talenti di domani. Il numero di aprile, come da tradizione, è dedicato ai vari Campionati Italiani giovanili e alle finali delle principali rassegne nazionali. Foto live, interviste ai protagonisti, il punto tecnico dei nostri opinionisti. Ma non mancano approfondimenti sull’alto livello, con l’analisi del flop dello sci maschile azzurro e il confronto con il progetto della Svizzera che ha ottenuto grandi risultati con la squadra affidata al tecnico valdostano Matteo Joris. Attenzione: comprende lo speciale di 16 pagine dedicato al Criterium Cuccioli di Corno alle Scale!

Una copertina d’oro, come l’oro che brilla al collo di Sofia Goggia. Tutti gli approfondimenti sui Giochi Olimpici che vanno oltre la cronaca delle gare. Siamo andati a scoprire come lavorano gli svedesi e che cosa si nasconde dietro i tre giganti della, velocità che hanno fallito l’ennesimo appuntamento. Ma è un numero dove potrete scoprire anche la nuova stella elvetica Marco Odermatt, vincitore seriale di titoli iridati Juniores. E poi ancora tutti i nuovi prodotti appena presenti a Monaco di Baviera, alla Fiera Ispo.

La Coppa del Mondo come piace a noi, raccontata da dietro le quinte e alla ricerca di tante curiosità. Siamo stati a Wengen dove abbiamo seguito da vicino la vigilia degli slalomisti elvetici, ma abbiamo anche voluto raccontare come si muove Marcel Hirscher in partenza. Un numero ricco anche di sci giovanile, con il Memorial Pietro Fosson riservato ai Children e con l’International Ski Games che invece vede al via i migliori Pulcini d’Italia. Spazio anche ad alcune pagine dedicate ai Giochi Olimpici, con l’intervista esclusiva a Franz Klammer.

A casa di Peter Fill, in mezzo alle sue montagne e a contatto con la sua famiglia. Siamo stati ospiti a Castelrotto per scoprire dove vive e tutti i segreti del campione, vincitore di due Coppe del Mondo di discesa libera. Tanti altri focus sulla Coppa del Mondo, con l’intervista a Livio Magoni, tecnico di Petra Vlhova, l’anti-Shiffrin e ancora a Corrado Castoldi che continua a lavorare con Roberto Nani. Da Nord a Sud, passando per il Centro e per lo sci club Livata, per gli agonisti della Capitale.