LIVE – Gross secondo sul Podkoren, Matt lo brucia. Thaler risale al sesto posto

A tre decimi dalla gloria, dalla vittoria, dal gradino più alto del podio. Nettamente davanti dopo la prima manche, Stefano Gross si pianta nella neve marcia slovena. Non è così agile e brillante come nella prima sessione, la sua sciata non è efficace come quella dell’austriaco Michael Matt che galleggia su un Podkoren segnato e devastato dalla pioggia e dal passaggio dei precedenti concorrenti. La neve trattata con il sale tiene, ma per pochi concorrenti. Poi era necessario lottare nel segno, nelle vasche, correggere le linee. Un attimo, un secondo posto è un risultato eccezionale, in particolare in slalom dove il livello è allucinante; ma oggi questo secondo posto è amaro per il Sabo da Pozza di Fassa. Appena partito non era brillantissimo, faceva fatica a fare velocità nel segno. Matt su questa neve marcia è formidabile», chiosa il direttore tecnico Max Carca in partenza, dove noi abbiamo seguito la seconda frazione dello slalom del Pokal Vitranc. Gross perde la gloria per tre decimi: secondo dietro a questo Matt, classe 1993, che così conquista la prima vittoria nella massima serie. Per Sabo quello odierno in Slovenia è il secondo podio e l’undicesimo in totale in Coppa del Mondo.

Gross in partenza scortato dallo staff ©Gabriele Pezzaglia
Gross in partenza scortato dallo staff ©Gabriele Pezzaglia

Sul podio di Kranjska Gora in terza piazza ci finisce il sempre regolare Felix Neureuther: il tedesco chiude a 46 centesimi. Quarto Marcel Hirscher: l’austriaco mette in bacheca anche la Coppa del Mondo di slalom. Davvero infinito. I distacchi aumentano oltre il secondo: quinto lo svedese Andre Myhrer a 1.24.

LA CLASSIFICA FINALE

CHE RIMONTA NONNO THALER. SETTIMO MOELGG – Che rimonta straordinaria per Patrick Thaler: il Nonno di Sartnal risale dalla ventottesima piazza della prima manche. E’ vero, è stato avvantaggiato dal numero nel secondo round, ma la sua leggerezza e precisione oggi hanno davvero pagato. Bravo Thali: biglietto per la finale di Aspen è staccato. Dopo alcune gare gettate al vento, oggi Patrick ha concretizzato. Retrocede una piazza e chiude settimo Manfred Moelgg: il re di Zagabria termina a 1.49. A chiudere la top ten troviamo all’ottavo posto il francese Julien Lizeroux, nono un altro transalpino, Victor Muffat-Jeandet, decimo il russo Alexander Khoroshilov. Nella prima frazione non si erano qualificati un Giuliano Razzoli sempre più in difficoltà, Cristian Deville, Riccardo Tonetti, Federico Liberatore e Tommaso Sala.

Max Carca e Manfred Moelgg in partenza ©Gabriele Pezzaglia
Max Carca e Manfred Moelgg in partenza ©Gabriele Pezzaglia

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