Adelboden: al comando Hirscher ma Nani e’ sesto

Il livignasco sesto a 55 centesimi dal podio dopo la prima manche

Il caldo e la pioggia non hanno rovinato lo spettacolo del gigante di Adelboden. Dodici gradi nella località svizzera questa mattina. Temperature incredibili per un inverno che continua a essere pazzo e che rischiavano di fare impazzire la neve. Il timore, dopo la ricognizione, era che la pista si spaccasse ai primi passaggi. Invece la neve salata ha retto abbastanza bene, considerando le circostanze, anche se i distacchi della prima manche sono pesanti e hanno influenzato il risultato.

HIRSCHER UBER ALLES – Non ha sfruttato il pettorale numero uno Neureuther che accusa 55 centesimi di ritardo su Hirscher, sceso con il 4. Alle loro spalle Alexis Pintrurault, terzo a 96 centesimi («una buona manche nonostante un grosso errore»). Bella prestazione di Henrik Kristoffersen che con il numero undici si è inserito al quarto posto, a un centesimo dal podio. Dietro di lui Ted Ligety, che accusa più di un secondo ed è lontano dallo sciatore che un anno fa faceva paura e poi Roberto Nani. Partito con il 15, quando in cielo splendeva il sole, il livignasco ha dimostrato che si poteva fare velocità anche dopo i primissimi numeri. Nani è sesto a 1.51 ma a 55 centesimi dal podio. Dietro di lui lo svedese Matts Olsson e il francese Victor Muffat-Jeandet che precedono Philipp Schoerghofer e Mathieu Faivre, a chiudere la top ten, racchiusa in un secondo e 91 centesimi. Undicesimo Kjetil Jansrud.

AZZURRI – Buone prove di Davide Simoncelli, dodicesimo a 1.97 e di Massimiliano Blardone che, sceso con il 30, è riuscito ad arrivare sedicesimo a 2.38. Ventesimo Florian Eisath  e ventiseiesimo Manfred Moelgg, visibilmente provato dalla mancanza di allenamento nella parte finale ma qualificato per la seconda manche. Ventinovesimo Giovanni Borsotti, fuori all’inizio del muro finale Matteo Marsaglia. Non qualificati Mattia Casse e Riccardo Tonetti.

I FRANCESI PER CHARLIE – Pinturault, Muffat-Jeandet & co sono scesi con un adesivo ‘Je suis Charlie’ sul casco in ricordo delle vittime degli attentati di Parigi.

TRACCIATURA – Prima manche disegnata dall’allenatore degli azzurri Raimund Plancker con 53 porte e 50 cambi di direzione, la seconda manche verrà tracciata dallo statunitense Carey.

SECONDA MANCHE – Partenza alle 13,30 e diretta su Rai Sport 1 ed Eurosport.

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