Nella discesa ridotta delle supercombinata Albrecht davanti a tutti
Sereno, freddo, condizioni perfette per la disputa della prima manche della supercombinata sul Lauberhorn. La nota positiva è che gli organizzatori hanno spostato questa gara al venerdì, lasciando spazio alle discipline più ‘nobili’ nel fine settimana. La prova di discesa libera è stata affrontata con intenti diversi: c’era chi voleva fare un’ulteriore prova in vista della gara di domani, chi ambiva realmente al podio e ai punti per la classifica di Coppa. Primo e secondo gli svizzeri: Albrecht è stato impeccabile, come sa essere nelle giornate in cui trova la concentrazione. Primo, con ben 68 centesimi sul compagno di squadra Carlo Janka. Alle loro spalle, seppur distanziati di un secondo e sedici Werner Heel e due centesimi dopo Peter Fill. Una buona prova per gli azzurri, che hanno così testato la pista in assetto da gara. Bene anche Innerhofer, nono. Quinto Cuche, sesto Miller, settimo Walchhofer, ottavo Defago a dare valore alla prova dei nostri ragazzi. Alle 13.30 la manche di slalom. Chi è realmente in lotta per le zone alte della classifica? In primis Daniel Albrecht, ma teniamo conto anche di Bode Miller (in forma in slalom, ma distanziato di 1.26 dallo svizzero), Silvan Zurbrigger (+1.69), Benjamin Raich (+2.15), Ivica Kostelic (+2.26) e Julien Lizeroux (+2.28). Jean-Baptiste Grange è finito ad oltre 3 secondi e appare difficile posdsa rimontare fino al podio. Le nostre speranze sono in Peter Fill e Christof Innerofer. Staremo a vedere.