Un secondo e mezzo tra l'atleta di casa e tutte le avversarie
La tedesca Viktoria Rebensburg si è aggiudicata il titolo mondiale junior del gigante femminile, vincendo con distacco sulla ‘Kandahar RS’.
Classe ’89, ultimo anno Giovani, ha preceduto di un secondo e mezzo Tina Weireither, portacolori del Liechtenstein. Medaglia di bronzo per Karin Hackl. Un podio di tutto rispetto, visto che le prime due gareggiano in Coppa del Mondo e l’austriaca sta dominando fra le porte larghe in Coppa Europa. Migliore azzurra è stata Federica Brignone: ha chiuso settima la valdostana di Courmayeur, dopo il terzo tempo della prima manche. Davvero buona sul ripido, ha pagato sul tratto più pianeggiante. Tuttavia una gara soddisfacente, visto che ha chiuso fra le prime e davanti alla francese Tessa Worley che ha vinto nella massima serie. Le altre azzurre sono a ridosso delle dieci: Francesca Marsaglia chiude dodicesima e Maria Elena Rizzieri tredicesima. Più indietro Elena Curtoni ventisettesima e Michela Azzola quarantaduesima. Out la seconda manche Martina Boselli. Nonostante la pioggerellina che da questa mattina non smette di cadere a Garmisch Partenkirchen, la pista ha tenuto bene senza bucarsi, e così il gigante
iridato femminile si è svolto con regolarità.