Il 10 per cento dei costi pagati dall'Unione Montana
È stato siglato nei giorni scorsi un importante accordo tra Sestrieres SpA, che gestisce gli impianti olimpici della Vialattea, e l’Unione Montana dei Comuni Olimpici. Un accordo che dovrebbe portare all’apertura anticipata e alla chiusura posticipata delle piste olimpiche piemontesi, Le spese per l’innevamento programmato del comprensorio Vialattea saranno ripartite al il 50% a carico della Regione Piemonte tramite contributo, al 40% a carico della Sestrieres SpA e al 10% a carico dell’Unione Montana dei Comuni Olimpici. Un 10% che, secondo quanto stimato corrisponde a oltre 600.000 euro.
IMPOSTA DI SOGGIORNO – Per la copertura della spesa a carico dei comuni, si ricorrerà all’aumento dell’imposta di soggiorno dal 1° luglio 2014 e, residualmente, dell’IMU. In pratica, a partire da tale data, la cifra versata dai turisti per ogni pernottamento passerà dai 50 centesimi a 1 euro per hotel 2 stelle campeggi; da 0,75 a 1,50 euro per gli hotel a tre stelle e da 1 a 2 euro per le strutture a 4 stelle. Il 50 per cento di quanto incassato andrà ad alimentare il fondo per l’innevamento programmato mentre il restante 50% servirà a finanziare progetti ed iniziative a carattere prettamente turistico come convenuto in passato.
IMPIANTI APERTI IN ANTICIPO – Un dialogo aperto quello tra Sestrieres SpA e Unione, subentrata alla Regione nella gestione della problematica legata all’innevamento, che ha portato l’Unione dei Comuni a richiedere alla Sestrieres Spa l’apertura anticipata della stagione sciistica rispetto a quanto programmato per il weekend del 30 novembre e 1 dicembre ed anche il posticipo della chiusura di una settimana sino al 21 aprile comprendendo così anche il giorno di Pasquetta. L’ing. Brasso, presidente di Sestrieres SpA, si è detto disponibile ad accogliere entrambe le richieste se le condizioni metereologiche lo consentiranno.