Tom & Jerry Show!

Gianmaria Dal Maistro, guidato da Tommaso Balasso, ha conquistato l'argento

Nell’ultima giornata del programma di sci alpino delle Paralimpiadi è arrivato il magnifico argento di Gianmaria Dal Maistro nella supercombinata dei visually impaired. Sole splendente e neve dura per il terzo giorno consecutivo su Creekside, con gli atleti nuovamente in pista in un vero e proprio ‘tour de force’, visto che hanno gareggiato ogni giorno da una settimana a questa parte. ‘Tom & Jerry Show‘ recitava uno striscione dei tifosi sulla tribuna di arrivo, e così è stato. La coppia di azzurri ha concluso al quarto posto la manche di superG, per poi scatenarsi in slalom con una rimonta fino al secondo posto: lo slovacco Haraus è stato superato nettamente, il fortissimo spagnolo Santacana stava attaccando ma è uscito di pista nell’ultimo tratto. Solo il fuoriclasse slovacco Jakub Krako è riuscito a precedere i nostri. Bellissima la prova di Dal Maistro e Balasso, con quest’ultimo a dettare un gran ritmo per l’atleta di Schio fino alla linea del traguardo. La grande gioia dei due per questa medaglia (la nona nella carriera di Jerry) si è poi sfogata con la simpatica ‘haka’ in stile maori che hanno inscenato sul podio. Dopo la gara Dal Maistro ha confermato che a fine stagione si ritirerà dall’attività agonistica, un’avventura iniziata a Nagano nel 1998, di cui gli ultimi otto anni condivisi con l’amico Tommaso Balasso, e conclusa con nove medaglie (una d’oro, cinque d’argento, tre di bronzo).

Nelle altre categorie si sono confermati al vertice i grandi favoriti: nelle visually impaired ancora successo della Farkasova sulla canadese Forest e la statunitense Umstead, nelle sitting oro per gli Usa con Stephani Victor davanti all’austriaca Loesch e all’altra americana Nichols (out la nostra Dameno), mentre tra gli uomini è tornato sul gradino più alto del podio il fuoriclasse tedesco Martin Braxenthaler (rimontando dal quinto posto della manche di superG vinta dal giapponese Taiki Morii) davanti ad una coppia di austriaci, Jurgen Egle e Philipp Bonadimann. Negli standing, infine, quinto oro in altrettante gare per la regina di Vancouver, Lauren Woolstencroft: oltre dodici secondi il margine conquistato nelle due manche sulla francese Solene Jambaque, mentre in terza posizione si è piazzata un’altra canadese, Karolina Wisniewska. Quinto posto per Melania Corradini, che ha comunque disputato una grande gara, considerando che da prima dell’infortunio al legamento crociato del ginocchio non si era più allenata in slalom. Tra gli uomini, infine, dopo la grande prova in superG del francese Vincent Gauthier-Manuel, in slalom c’è stata la rimonta del ‘toro’ Gerd Schoenfelder, che ha conquistato la sua quarta medaglia d’oro di queste Paralimpiadi, ventiduesima in carriera. Terzo posto per l’australiano Cameron Rahles-Rahbula.

Cala così il sipario sule Paralimpiadi di Vancouver, le prime che hanno goduto di una copertura televisiva così ampia: si sono rivelate un grande spettacolo di sport nel senso più assoluto del termine. L’Italia ha concluso con un bottino interessante nello sci alpino di quattro medaglie, due d’argento e due di bronzo, che la collocano in ottava posizione nel medagliere, alle spalle delle scuole più accreditate e di lunga tradizione. Il prossimo appuntamento con le medaglie è per il prossimo inverno, quando si disputeranno in Italia, a Sestriere, i Campionati del Mondo.

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