Nel gigante di Beaver decimo Nani e diciannovesimo Marsaglia
Abbraccio USA a Beaver Creek: primo Ligety, secondo, incredibile, Bode Miller. Marcel Hirscher prova a mettere pressione agli statunitensi: manche pulita e leader-corner in attesa di Miller e Ligety. Bode non si accontenta, attacca, rischia, ma incrementa su Hirscher, staccato di mezzo secondo, firmando il miglior tempo parziale. Ma c’è ancora Ligety che ha un vantaggio di 1"10 su Miller: sciata controllata, gestisce bene il tratto centrale, poi va a spingere nel finale. Il miglior crono è sempre il suo: 22 centesimi su Miller, 1"32 dopo le due manche. Hirscher è terzo a 1"82. Francesi sempre concreti e ai piedi del podio: quarto non c’è Pinturault, che con due errori ‘pesanti’ compromette la sua gara e finisce quinto a 2"94, ma Mathieu Faivre a 2"84. Sesto Janka a 3"01, quindi Neureuther (terzo tempo nella seconda manche), il norvegese Haugen a 3"06, il tedesco Luitz a 3"21. Decimo il migliore degli azzurri: Roberto Nani. Ventesimo dopo la prima discesa, è l’unico azzurro davvero all’attacco nella seconda. Il valtellinese firma il quarto crono parziale: a 47 centesimi da Ligety.
GLI ALTRI AZZURRI – Matteo Marsaglia, un po’ sorpresa di giornata dopo la prima manche, resta diciannovesimo (a 4"08), risale Florian Eisath dalla ventottesima alla ventunesima posizione (a 4"21); Simoncelli, Blardone e Moelgg scalano posizioni: nell’ordine 26° a 4"64, 27° 4"78, 28° a 5"05. Giovanni Borsotti e Luca De Aliprandini non si erano qualificati per la seconda manche.