Roberto Nani, le mani sulla Coppa Italia

Per perdere il trofeo dovrebbe uscire dai trenta e Eisath vincere lo slalom

Alpe di Pampeago, Val di Fiemme: in questo angolo di Tentino si chiude come di consueto la rassegna della Coppa Italia. In programma quattro gare Fis, prima due giganti sulla pista Agnello quindi gli slalom a Predazzo. Tuttavia solo due gare valgono per la Coppa Italia, ossia il primo gigante ed il primo slalom. Oggi ha vinto il poliziotto Michael Eisath, davanti a Luca De Aliprandini, azzurro junior, e a Roberto Nani, Esercito. Per quest’ultimo comunque i giochi sembrano fatti. "Già, ho novantanove punti di vanataggio su Eisath e manca lo slalom di giovedì. Devo arrivare trentunesimo della classifica di Coppa Italia e Eisath vincere per perdere il trofeo. Difficile oggettivamente, ma non canto vittoria fino alla fine", fa sapere il ventiduenne valtellinese di Livigno ad un passo dall’ingresso in squadra nazionale. Intanto quarto si è classificato Christof Innerhofer e quinto Peter Fill. A seguire Cristian Deville, l’austriaco Florian Scheiber, Hagen Patscheider, Jonas Senoner, terzo nella standing di Coppa Italia oggi, quindi decimo Mirko Deflorian, ‘moldavo di Tesero". "Bene Innerhofer e Fill, un recupero sostanziale nella seconda. Al via anche Werner Heel, ma partiva troppo lontano per far bene", ha fatto sapere Max Carca, presente in Val di Fiemme. Intanto oggi si sono concluse due giornate di test in Val Frejus a ‘casa Theolier’ per Giuliano Razzoli, al lavoro proprio con Jacques Theolier e ‘Luzzo’ Merlo. Domani secondo gigante sulla ‘Agnello’.

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