Alle 19 ora italiana all'attacco della "Lower Dave Murray"
“Sarebbe fantastico riportare in Emilia una medaglia, Alberto Tomba nel ’94 e Giuliano Razzoli nel 2010. E’ stata una stagione in cui ho centrato la mia prima vittoria, ho alle spalle tre podi, perché non salire sul podio a Whistler? Credo che il sogno olimpico possa avverarsi..”, è determinato come non mai Giuliano Razzoli, “Ogni gara ha una sua storia certo, ma il mio obiettivo è la medaglia, non mi interessa in questa occasione un quarto posto. Ci siamo preparati bene, a Nakiska e anche un paio di giorni a Whistler. Il pendio? Non voglio pensare alla neve e a tutti i discorsi fatti fino ad oggi, penso solo ad andare forte”. Chi ha una voglia matta di riscattarsi è Manfred Moelgg: “Dopo due prove incolori arriva l’ultima occasione. In slalom mi sento meglio, ho fatto una stagione positiva, un solo podio è vero, ma in tutte le gare di gennaio ho dimostrato di valere le prime posizioni, per questo sono sicuro che farò bene”. C’è una sensazione positiva fra gli slalomisti, “La mia stagione non è stata soddisfacente, chissà se a Whistler cambierà qualcosa”, afferma Patrick Thaler. Chiude Cristian Deville: “Sono migliorato di gara in gara, credevo che il recupero dall’infortunio fosse più veloce, non è stato così. Parto con la voglia di dimostrare a me stesso che valgo le prime posizioni. Sono qui, un Olimpiade arriva ogni quattro anni, è necessario cogliere l’attimo”. "Razzo" ha il pettorale numero 13, Moelgg l’8, Thaler il 24 e Deville infine il 26. La prima manche sulla Lower Dave Murray di Whistler Creekside alle 19 ora italiana, alle 22.45 la seconda.