Ravetto: "Nei gruppi Coppa del Mondo le eccellenze"

Intanto a Novarello secondo giorno di lavoro

Secondo giorno di lavoro a Novarello, con i nuovi arrivi Giuliano Razzoli, Christof Innerhofer e Dominik Paris. Questa mattina 105 chilometri in bici agli ordini di Vittorio Micotti, al pomeriggio lavoro fra palestra e sci nautico a Recetto. Inoltre i ragazzi sono stati sottoposti alle visite mediche, con i prelievi del sangue di rito da parte del dott. Marco Freschi, commissione medica Fisi. Domani intanto il consiglio federale della Fisi approverà i quadri tecnici e le deleghe per i consiglieri, probabilmente anche i gruppi Coppa del Mondo. Per le altre squadre invece bisognerà aspettare ancora. Claudio Ravetto intanto ha preso saldamente in mano la situazione, anche per il settore femminile. Ieri il primo contatto con le donne, una nuova realtà per il biellese di Strona. Nei gruppi Coppa del Mondo solo i primi trenta della standing delle diverse specialità: “Tredici uomini, tredici donne, più o meno il numero che portiamo ad una manifestazione iridata o olimpica. La linea è allenare le eccellenze, oggi più che mai conta andare forte, vincere, fare podio. Certo, sono momenti di restrittezze economiche, non sono più i tempi della Fisi che aveva oltre 100 atleti in squadra nazionale solo per lo sci alpino. Tuttavia la linea di far esprimere al meglio e seguire i big deve essere un tratto distintivo della direzione agonistica. Poi certo, abbiamo diversi posti in Coppa del Mondo e riempiremo i contingenti, ma i gruppi Coppa del Mondo devono comprendere i più forti”, afferma Ravetto.

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