Un po' di delusione in casa Italia per l'andamento della prima manche
Volti scuri nel parterre per il team Italia. Manuela Moelgg su tutti, consapevole di aver gettato via un’occasione enorme per conquistare una medaglia mondiale. Denise Karbon invece si aggirava un po’ frastornata. "Non sono mai riuscita a trovare il feeling per attaccare. Non si vedeva quasi nulla, le condizioni erano davvero difficili". Non è troppo distante dal podio Denise, in ottava posizione a 1.39 dal podio, ma c’è da sperare che nella seconda riesca a trovare fluidità d’azione. "Non riuscivo a fidarmi, a portar fuori velocità dalle curve. Davvero una brutta manche. Nessun problema con i materiali, ero io che non riuscivo a trovare il ritmo per attaccare". Più sorridente, decisamente, Nicole Gius. Nel tratto alto ha attaccato, era su tempi da podio. Dopo la metà della pista ha rischiato di inforcare la porta all’uscita di una lunga, si è spaventata un po’ e ha tirato i freni, allungando le linee e mandando le punte in salita. È comunque sesta, a venticinque centesimi dal podio. Indietro Karen Putzer, che non ha mostrato una condizione sufficiente per ‘addomesticare’ la Bellevarde.