Sfortuna nera. E’ molto più grave del previsto l’infortunio subito a Ushuaia da Matts Olsson, 26enne gigantista svedese capace di otto top10 in Coppa del Mondo (un quarto posto il miglior risultato), tutti ottenuti tra le porte larghe.
USHUAIA FATALE – Durante un allenamento in Argentina, dove si trovava, Matts si era procurato, al termine di una caduta, quella che sembrava essere ‘solo’ una contusione ossea al ginocchio destro. Esami più approfonditi a Stoccolma, però, dove Matts si è recato immediatamente dal sudamerica, hanno invece evidenziato un problema ben più grave: la rottura del legamento crociato anteriore del medesimo ginocchio. A breve lo sfortunato atleta scandinavo sarà operato al centro Medicina dello Sport di Umeå.
PAROLA A OLSSON – «E’ molto frustrante – ha ammesso Matts – ma non ci posso fare niente. Mi servirà tutto il tempo necessario per guarire completamente prima di tornare sugli sci. Già penso alla prossima stagione…».
Notizia tratta dal sito ufficiale della Federazione svedese.
RICHARD, NIENTE SOELDEN – Un po’ meno sfortunato, ma certo non baciato dalla buonasorte, Cyprien Richard, 36enne talentuoso gigantista francese, già medagliato mondiale a Garmisch-Partenkirchen nel 2011, che si è procurato, sempre in allenamento, tre micro-fratture al piede, come annunciato da lui stesso suli social network, motivo per cui dovrà saltare la gara di apertura della stagione, a Sölden, il prossimo 25 ottobre, il gigante maschile. Dovrà infatti rimanere immobilitzzato per tre settimane.
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Bilan trois petites fractures dans le pieds sans déplacement donc immobilisation pendant 6 semaines, et pas de Sölden…
Posted by Richard Cyprien on Mercoledì 23 settembre 2015