Venerdì sarà operata a Brescia dal professor Stefani
Abbiamo parlato con Nadia Fanchini al telefono. L’azzurra si è schiantata ieri sulla Corviglia di St.Moritz: una caduta rovinosa, che le ha procurato la rottura dei legamenti crociati e collaterali di entrambe le ginocchia: "ho sbagliato la linea, mi sono resa conto dell’errore ma ho provato a rientrare in carreggiata. Potevo lasciar perdere, andar dritta, ma mi sono sentita di provarci. Alla fine ho centrato la porta, dopo è successo quello che avete visto in televisione".
L’atleta camuna è sdraiata a letto: "non posso fare altrimenti, sono infortunata ad entrambe le ginocchia e avverto ancora molto dolore. Quando mi sono rialzata ho subito capito che l’Olimpiade era a rischio, già sul taboga mentre sentivo un forte
dolore mi sono resa conta che non ci sarebbe stato nulla da fare, senza nemmeno aspettare gli esami avevo questa sensazione… Venerdì mi opererà a Brescia il professor Stefani, poi venti giorni ferma, comunque a casa a Montecampione. La sfortuna mi perseguita, sono proprio giù di morale. Certo, ci sono cose peggiori che possono capitare, io almeno mi sono rialzata con le mie gambe. Quando sugli sci? Ora è prematura dirlo, ma per un’infortunio così cinque o sei mesi ci vogliono tutti…"