Maze: 'Una grande gara, un grande staff'

Soelden Live – Con Massi e Magoni, un altro italiano nello staff: Vianello

Una grande vittoria, la numero dodici in Coppa del Mondo per la slovena Tina Maze. Era la grande favorita della vigilia e non ha deluso. Una prima manche pazzesca, una seconda da guerriera, da dura, da Maze.

DOMINIO IN ALLENAMENTO – In allenamento la slovena faceva paura. In questi giorni a Soelden dava oltre un secondo alle azzurre, e anche quando sciava da sola, diversi allenatori ed atlete che si soffermavano a guardarla, rimanevano senza parola e scrutavano le gesta possenti ma fluide. «Mi sono allenata tanto e bene, è vero, ma poi sapevo benissimo che la gara è un’altra cosa. Abbiamo lavorato con professionalità e determinazione, in particolare nell’ultimo periodo un efficace training ad Hintertux. Negli ultimi allenamenti ho trovato condizioni simili alla seconda manche».

UNA PRIMA DA PAURA
– Nella prima frazione Tina ha costruito il suo trionfo. «E’ vero, e non so nemmeno come ho fatto. Mi veniva tutto facile, ho attaccato dall’inizio alla fine, sul muro e sul piano conclusivo. Nella seconda manche, dopo l’attesa per la nebbia in partenza, ho sciato altrettanto bene, ma un po’ più accorta per la visibilità. E’ stata proprio una battaglia».

DEDICA ALLO STAFF
– Tina Maze ha una dedica speciale per questo successo. «Dedico questa vittoria a me stessa e al mio staff. Abbiamo lavorato molto bene e soprattutto c’è un gruppo affiatato». Con il gran capo del ‘Team aMaze’ Andrea Massi e l’allenatore Livio Magoni, è arrivato anche lo skiman Andrea Vianello, navigato maestro di lamine e solette. Alta professionalità, conoscenza, entusiasmo.

LA PAUSA FORZATA IN PARTENZA
  – Tina in partenza è apparsa serena più del solito. Anzi, la più serena. Parlava con Vianello, chiedeva informazioni a Massi via radio sulla nebbia, scherzava con le colleghe, in particolare con Carolina Ruiz Castillo. Nella ‘pausa forzata’ rifletteva con Vianello della possibilità della FIS di far valere solo una manche. Un’idea intelligente, che la Federazione Internazionale dovrebbe prendere in considerazione. Per fortuna che si è riusciti a disputare la seconda, altrimenti, stando a questo regolamento, avrebbero perso in tanti. Sponsor, televisioni, giornali, località.

Altre news

Rossignol X-Color Tour, edizione record

L’appuntamento con divertimento e solidarietà era lo scorso 16 e 17 marzo sulla neve di Folgaria, in Trentino, dove ha avuto luogo Rossignol X-Color Tour, fun race sulla neve alla quale hanno partecipato anche i bambini e i ragazzi...

A Pila 50 club a contendersi il Criterium Italiano a squadre

La neve attesa è arrivata nelle scorse settimane, le temperature della notte sono ancora piuttosto basse e a Pila è quasi tutto pronto per la quattordicesima edizione del Memorial Fosson, in programma dal 5 al 7 aprile. Sarà l’ultimo...

Nasr Alpine Team Event sabato in Fassa: Lara Colturi guest star

La talentosa Lara Colturi e il campione tedesco Linus Strasser saranno gli special guest di Nasr Alpine Team Event sabato 30 marzo per la chiusura in grande stile della stagione invernale allo Skistadium Aloch, sede del Progetto Piste Azzurre, che...

A Masneri il superG Fis di Pila. La nebbia blocca la gara a metà, niente punti GPI

Dopo l'assegnazione del titolo di superG, oggi a Pila altra gara di superG che sarebbe dovuta valere per il Gran Premio Italia, ma che per via delle condizioni si è preferito non considere. Perché sulla Bellevue il meteo è...