San Valentino Live – Il trentino supera Sala e Buzzi
Aspetti i FuturFisi, arriva Manfrini a San Valentino alla Muta. Il portacolori del Comitato Trentino è il nuovo campione italiano di gigante. Classe ’92 da Rovereto, succede al FuturFisi Daniele Sorio che esce nella prima manche.
CHE PISTA LA HEIDERALM! – Una vittoria meritata, un titolo davvero importante per Manfrini, conquistato su una Heideralm davvero impegnativa con un muro nella parte centrale mozzafiato. Pista tecnica, pendio che davvero ha esaltato le capacità tecniche dei nostri Giovani. Sul podio con il Trentino un grande Tommaso Sala. L’atleta del Lecco e delle Alpi Centrali ricordiamo è un Aspirante: il fatto che lo troviamo qua d’argento la dice lunga sul rendimento e sulla sua bravura. Complimenti vivissimi. Bronzo per il FuturFisi Emanuele Buzzi. A seguire fra i Giovani cinque FuturFisi: quarto Fabian Bacher, quinto Nicolò Menegalli, sesto Stefano Baruffaldi, settimo Alex Zingerle e ottavo Alex Hofer. Po c’è Carlo Beretta dell’Esercito e Giacomo Rigamonti delle Alpi Centrali. Dopo Sala sul podio Aspiranti Rigamonti e Federico Paini, ASIVA.
POLEMICA GUFLER – Voci discordanti nella finish area a San Valentino alla Muta in quanto Michael Gufler ha vinto la FIS Grand Prix ‘ammazzando’ la gara con quasi due secondi di distacco sul primo Giovane Manfrini che è terzo Grand Prix. Secondo Grand Prix il poliziotto Michael Eisath. Due ‘partiti’ insomma a dibattere: c’era chi soteneva che doveva ‘andar piano’ per permettere di fare punti ai Giovani, chi invece affermava che ha fatto bene a tirare a tutta perchè queste gare Grand Prix sono le uniche che quest’inverno riesce a disputare. Intanto domani c’è lo slalom dei tricolori Giovani, manifestazione organizzata dallo Ski Club Haid.