Manche d'altri tempi. Comanda Ligety

Guadagnini: "Che spettacolo, girava parecchio e gli atleti erano sfiniti"

Che bel regalo che ci ha fatto la Face de Bellevarde. E’ stata di parola, e la prima manche è statta spettacolo puro. Sole, neve dura, una manche che ‘girava’ in maniera impressionante. Gli atleti facevano una fatica tremenda a rimanere nel tracciato, un vero e proprio labirinto di vetro. Roba da farti venire la nausea fra le curve ghiacciate. E’ stato ancora una volta lo statunitense Ted Ligety a staccare il miglior tempo: 26 centesimi davanti al sorprendente Aksel Lund Svindal, che mette a tacere le malelingue della vigilia che dicevano che il pendio francese non era adatto alle sue caratteristiche. "Invece era importante la potenza, e Svindal che ha una forza impressionante ha resistito in questo gigante difficile e angolatissimo. Mai visto una cosa simile, un gigante d’altri tempi, gli atleti sfiniti al traguardo", afferma Matteo Guadagnini. Sul podio, per il momento, c’è Max Blardone: ottima frazione dell’ossolano distanziato di 64 centesimi. Poi Marcel Hirscher che perde 1.12, Benjamin Raich 1.22, Carlo Janka 1.59 e Davide Simoncelli 1.66, che precede Kjetil Jansrud. E gli altri italiani? Manfred Moelgg fa fatica a divincolarsi negli angoli della Bellevarde e chiude 16° a 2.57. Si qualificano Florian Eisath 25° e Michael Gufler 30°. Alexander Ploner ha fatto una manche senza una lamina e non si qualifica, come anche Mattia Casse. Out Giovanni Borsotti. Seconda manche ore 13.15.

Altre news

È uscito Race ski magazine 176, incentrato sui grandi eventi giovanili di fine stagione

La stagione agonistica 2023/2024 è in archivio, ormai tutti i circuiti si sono chiusi, anche se qualche atleta, soprattutto di alto livello, è ancora in pista per sfruttare le condizioni, testare materiale e affinare il gesto tecnico. Com’è andata...

Kitzbühel e Sestiere, EA7 Winter Tour a tutta

Il viaggio continuo, che entusiasmo EA7 Winter Tour: dappertutto, ovunque. Da appiausi per gestione, organizzazione, offerta. E sulle Alpi non poteva mancare la tappa mitica in Austria  a Kitzbuehel. Posizionati in area Sonnenrast, l’igloo EA7 ed il gatto delle...

Zermatt chiude alle Nazionali, ma a rimetterci veramente solo gli svizzeri

Ci avete tolto la Coppa del Mondo, bene non daremo la possibilità di allenarvi in ghiacciaio. Questa in estrema sintesi la decisione del direttivo della Zermatt Bergbahnen. Nella prossima estate solo le squadre di sci d’élite, insomma le Nazionali,...

Calendari di Coppa del Mondo, a che punto siamo?

Sui calendari di Coppa del Mondo tanto si è detto in queste ultime stagioni. Dalle lettere aperte degli atleti, sino alla recente proposta (Change the Course) della federazione norvegese di dividere la stagioni in blocchi geografici, spostando l’avvio della...