Macartney si ritira

Scott Macartney, dopo 12 anni di ‘militanza’ nelle fila dello U.S. Ski Team ha annunciato il suo ritiro dalle competizioni. Lo statunitense del Crystal Mountain Alpine Club aveva disputato la sua prima gara in Coppa del Mondo nella discesa libera di Beaver Creek nel lontano 1999; i suoi migliori risultati in carriera: secondo nel superG di Garmisch Partenkirchen del 2006, terzo nella discesa libera della Val Gardena nel dicembre 2007. «Ci sono molte cose di cui vado fiero nella mia carriera di sciatore – ha sottolineato Scott – ma uno dei più bei ricordi è sicuramente il viaggio della scorsa estate con i miei compagni di squadra a Moab. E’ stato davvero bello potermi confrontare con loro in sella ad una mountain bike ed in quei giorni ho stretto dei rapporti di amicizia che sono certo dureranno per tutta la mia vita». Sciatore fin dai primi anni di vita, Macartney aveva attirato l’attenzione della platea internazionale dello sci alpino aggiudicandosi la medaglia di bronzo in discesa libera ai Mondiali Junior di Megeve nel 1998. «Mac è sempre stato un leader all’interno del nostro gruppo – ha evidenziato Chris Brigham, responsabile per le discipline veloci dello U.S. Ski Team – sentiremo tutti la sua mancanza». Particolare il rapporto di ‘Scotty’ con la Hahnenkamm: il giorno del suo 30esimo compleanno, il 19 gennaio 2008, durante la discesa libera sulla pista di Kitzbuhel, cadde sul salto finale e tagliò il traguardo privo di sensi; la stagione seguente, a causa di un incidente occorsogli a Wengen, aveva dovuto rinunciare al ritorno a Kitz, rimanendo nello status di ‘infortunato’ per il resto della stagione. Ma durante questa ultima stagione Macartney si è preso la tanto agognata rivincita riuscendo finalmente a disputare di nuovo la discesa sulla mitica Hahnenkamm. Ma quali sono i progetti futuri che Scotty ha in cantiere? La creazione di un vero e proprio database per la formazione degli allenatori ed un progetto per aiutare gli ex sciatori nella loro ricollocazione professionale dopo il ritiro.

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