1.51 a Hirscher, 1.69 a Pinturault…che distacchi nel gigante di St.Moritz
Fra ritardi e rinvii, spizzichi e bocconi, tira e molla, si è riusciti a portare a termine il sesto gigante di St.Moritz, il recupero di Garmisch. Fra la coltre nebbiosa dell’Engadina arriva una notizia schietta in vista di Sochi: lo statunitense Ted Ligety torna a dominare in lungo e in largo in gigante. Da’ 1.51 all’austriaco Marcel Hirscher, 1.69 poi al francese Alexis Pinturault. Tanta roba. Ted domina, poi Hirscher e Pinterault già ben distanziati, e quindi il quarto, ossia è il bravissimo svedese Matts Olsson si becca 2.68. Quinto a 2.80 l’austriaco Philipp Schoerghofer.
ROBI NANI SEMPRE OK – E poi c’è una bella notizia in casa Italia: ormai infatti Roberto Nani è regolare più che mai in gigante e dimostra di essere l’azzurro più in forma e a questo punto pronto a giocarsi il podio a breve. Non sarebbe male la prossima gara, visto che è quella olimpica. E’ cresciuto anno dopo anno il livignasco e questo inverno Robi è diventato davvero uno dei migliori interpreti della disciplina. E’ lui il capitano della ‘Giovane Italia’! Vabbè, è sesto a 3.24, ma dietro l’extraterrestre c’è anche lui. Poi Victor Muffat-Jeandet, Strefan Luitz, Leif Kristian Haugen e a chiudere la ‘top ten’ c’è Thomas Fanara addirittura a 3.96! Quattordicesimo Manfred Moelgg, che perde qualche posizione nella seconda e chiude a 4.60. Massimiliano Blardone diciannovesimo a 5.53…Giovanni Borsotti ventincinquesimo a oltre sei secondi, poi ventisettesimo Davide Simoncelli davanti a Luca De Aliprandini. Nella prima era caduto Florian Eisath, mentre Matteo Marsaglia e Alex Zingerle non si erano qualificati.