Lido Adriano, la soddisfazione di Plancker

Il direttore tecnico: «Resistenza e forza, il lavoro a secco procede bene»

E’ finito anche il secondo periodo di allenamento a Lido Adriano di Ravenna. Prima le discesiste, poi questa settimana è stata la volta delle slalomgigantiste di Coppa del Mondo e del gruppo Coppa Europa. Soddisfazione del direttore tecnico Raimund Plancker: «Questo periodo è dedicato essenzialmente alla preparazione atletica. Il lavoro ‘a secco’ è fondamentale, e tanto più per l’alto livello. Questo è tutto ‘fieno che si mette in cascina’ per l’inverno. Ormai in Coppa del Mondo, ma anche sotto, tutti curano questo aspetto della preparazione. Prima c’è un periodo sulla resistenza. Noi abbiamo scelto la bici, lo strumento meno traumatico ed impattante, ma resisteza si può fare anche con la corsa, i roller, il nuoto. Poi iniziamo un lavoro introduttivo con la forza ed infine ci concentreremo proprio su quest’ultima. A Lido Adriano ci siamo trovati molto bene, ringrazio ancora Claudio Veltro e lo Sci Club Alfonsine e anche la Pro Loco Lido Adriano per l’ospitalità e l’entusiasmo. La prima settimana di luglio sarà ancora dedicata al lavoro atletico, con le velociste a Novarello e le slalomgigantiste ad Asiago. Poi dalla seconda settimana di luglio un raduno sul ghiacciaio dello Stelvio. Quindi il 22 la partenza anticipata per Ushuaia per le slalomgigantiste che faranno due periodi oltre Oceano. Un novità, una decisone per sfruttare al meglio e con continuità la neve artificiale e tipicamente invernale. Condizioni ideali anche per lavorare con il nuovo materiale».

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