Le convocazioni per Landgraaf e Neuss

Tra gli azzurri che scenderanno in pista anche Innerhofer e Fill

Ecco le convocazioni per le prime gare di Coppa Europa. Una novità per questa stagione, ossia le manche degli slalom di apertura verranno disputati in due impianti indoor differenti. Per gli uomini prima manche il 4 novembre ad Amneville, Francia. Quindi seconda sessione il 6 in Olanda a Landgraaf. Le donne esordiranno il 5 ad Amneville ed il 7 a Neuss in Germania. Correranno anche Peter Fill e Christof Innerhofer, reduci dal gigante di Soelden. “Peter è fuori dai primi cento al mondo in slalom, e quindi abbiamo deciso di portarlo in questa prima tappa di Coppa Europa. Per Innerhofer un allenamento visto che in slalom ha ancora margine”, ci ha spiegato Raimund Plancker allenatore responsabile del gruppo Coppa Europa. In pista inoltre Matteo Marsaglia, Manuel Sandbichler, Hagen Patscheider, Paolo Pangrazzi, i due militari Andreas Erschbamer (Carabinieri) e Stefano Gross (Fiamme Gialle), ed infine due atleti del Pianeta Giovani-Ratiopharm: “In Val Senales e allo Stelvio alcuni abbiamo fatto una selezione per due posti con gli atleti del Pianeta Giovani. Abbiamo scelto Jacopo Di Ronco e Andy Plank. Non correrà Pirmin Anstein, anche perché ha sciato poco a causa di un problema al tendine d’achille”.

Per quel che riguarda il settore femminile il direttore tecnico Michael Mair e il responsabile del gruppo Coppa Europa Roberto Lorenzi hanno convocato sei atlete: Giulia Candiago, Francesca Marsaglia, Camilla Borsotti, Federica Brignone, Karoline Trojer e Enrica Cipriani. Il contingente spettante all’Italia è di nove posti, ma lo staff tecnico ha valutato di portare solo sei atlete. Lo spiega Lorenzi: "Abbiamo constatato che la gara indoor è particolare. L’anno scorso non è stata un punto di riferimento per il proseguo della stagione. Guardate Irene Curtoni, è andata male nell’impianto indoor e poi è sempre stata protagonista. Inoltre stiamo in giro sei giorni per una gara, visto che le due manche si svolgono in diversi impianti. E’ una spesa eccessiva, e anche al congresso Fis a Zurigo le altre squadre hanno osteggiato questa formula".
 

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